Aldo Serena un ferma teppista che voleva distruggere un bar, il fatto è accaduto a Montebelluna in provincia di Treviso nella tarda mattinata di giovedì scorso. L'ex calciatore della nazionale italiana e dell'Inter, attualmente commentatore tecnico per le telecronache Mediaset non ha esitato e con un'invidiabile freddezza si è avvicinato al giovane nel pieno delle sue escandescenza ed è riuscito a prendere tempo per permettere l'arrivo sul posto delle forze dell'ordine. Probabilmente l'uomo, alterato, voleva entrare nell'attività e prendere delle birre senza pagarle, al rifiuto del titolare e dei lavoratori avrebbe iniziato ad aggredire la vetrina del locale, costringendo i dipendenti ed il titolare a barricarsi dentro, prima di questo si era anche immerso in una fontana.
Giovedì mattina, Aldo Serena si trovava a svolgere alcune commissioni con la moglie in centro a Montebelluna in provincia di Treviso dove l'ex calciatore vive, quando ha assistito ad una scena di ordinaria follia: Serena si è trovato un giovane marocchino di 27 anni che con un asta di ferro stava sfasciando la vetrina di un bar, ed è lo stesso serena a raccontare alle colonne de la Gazzetta dello Sport il fatto: "Non riesco a rimanere indifferente, ero lì in moto con mia moglie, che si è arrabbiata per il mio intervento, visto che avrei potuto essere aggredito. Gli ho detto che lo conoscevo e che ero certo che fosse una brava persona, l'ho invitato a fermarsi. Lui mi guardava e mi ascoltava. Il tempo passava, le forze dell'ordine erano in arrivo. Insomma, cercavo di guadagnare minuti. L’ho fatto per il titolare del bar. Conosco la fatiche che fanno questi piccoli imprenditori, ciò che hanno passato con la pandemia. Non volevo che quel posto subisse troppi danni. E l’ho fatto perché da piccoli a noi hanno insegnato la partecipazione, l'aiuto reciproco". Dopo l'arrivo delle forze dell'ordine l'uomo è stato arrestato.
Aldo Serena, nato a Montebelluna è stato un calciatore di ruolo attaccante di Bari, Inter, Milan, Torino e Juventus. Nella sua carriera ha vinto moltissimi trofei tra cui: 4 scudetti, 1 Coppa Uefa, 1 Coppa Italia, 1 Coppa Intercontinentale e due Supercoppe Italiane. Trofei a parte è stato anche capocannoniere nella stagione 1988-1989 con 22 reti ed è stato l'unico giocatore ad aver giocato i derby di Milano e Torino indossando tutte le maglie. La sua carriera in nazionale è segnata dalla partecipazione nella rassegna mondiale di Italia 90, totalizzando in maglia azzurra 23 presenze e 5 reti.