La prossima stagione di Formula 1 inizia a prendere forma ed è già tempo per guardare al calendario del 2023. Tante le conferme ma diverse anche le voci che hanno colpito alcuni circuiti storici che potrebbero "saltare" in vista del prossimo anno. La premessa sostanziale è che ancora non ci sono voci ufficiali che diano certezza sui circuiti che ospiteranno la prossima Formula 1; nonostante questo, sono molti gli insider che hanno fatto trapelare più di una voce.
Ad esempio, con ogni probabilità le gare saranno in totale 24 con l'Europa che ne ospiterà 8 e su cui aleggiano i primi misteri. Le piste che possono dormire sogni tranquilli perché già in possesso di un contratto sono sei: Monza, Imola, Silverstone, Hungaroring, Barcellona e Zandvoort. A queste, si può quasi sicuramente aggiungere il Red Bull Ring che dovrebbe confermare la propria "presenza" per il 2023 nel giro di poche settimane.
A contendersi l'ultimo posto sarebbero quindi Monte Carlo, Paul Ricard e Spa, ognuna delle quali può sperare di giocarsi le proprie carte a seconda degli scenari futuri.
Non occorre, forse, sottolineare che la favorita per la riconferma nel prossimo anno è sicuramente il circuito di Monte Carlo in Monaco, uno dei più prestigiosi e storici in assoluto di tutto il Circus. Tuttavia, quest'ultima edizione vinta da Checo Perez ha creato un piccolo incidente diplomatico fuori dal tracciato. L’Automobil Club locale, difatti, in questo momento gode di un contratto non allineato alle altre gare avendo la possibilità di vendere in autonomia gli spazi pubblicitari del circuito.
Questo dettaglio ha fatto sì che quest'anno si ritrovassero molto vicini brand praticamente competitor, un fattore che ha scontentato un po' tutte le parti, soprattutto Liberty Media. In particolare, in questo caso è stata Rolex che è sponsor istituzionale del mondiale a ritrovarsi accanto a Tag Heuer che invece si era accordata "privatamente" col promoter.
Dunque, qualora anche a Monaco si accettassero le condizioni degli altri è molto probabile che sarà proprio Monte Carlo ad aggiudicarsi l'ultimo slot.