MotoGP, Bastianini contro Morbidelli: "È stato pericoloso"

Inizia in salita il weekend ad Assen di Enea Bastianini che resta fuori dalla Top 10 anche a causa dell'atteggiamento pericoloso del connazionale Franco Morbidelli. Almeno è questa la sua immediata sensazione al termine delle FP2 come ha voluto precisare lo stesso pilota Ducati:

Franco è rimasto nel mezzo per due volte di fila, perché comunque ha sbagliato sia nel penultimo giro, che è andato sul verde, poi è rientrato e ha chiuso il gas, rallentandomi, e poi lo ha fatto di nuovo all'ultimo giro. La seconda volta è stato anche pericoloso, perché è successo in una curva abbastanza veloce e me la sono anche vista un po' brutta oltre ad aver perso il giro. Non lo avrà fatto sicuramente apposta, però doveva fare più attenzione. Io ho provato a schivarlo e sono riuscito a rimanere in pista, ma ho perso la possibilità di andare in Q2. In MotoGP però non è accettabile.

Insomma una dichiarazione netta che trova spazio anche in virtù della frustrazione dovuta a quell'11° posto arrivato a soli 4 millesimi dalla top 10 e quindi dalla Q2 provvisoria.

GP Assen, sensazioni positive per Enea Bastianini

Nonostante il pericoloso rallentamento di Morbidelli su Bastianini, il pilota Ducati ha comunque trovato la forza di guardare positivo dopo questa sessione di venerdì. Enea ha infatti ammesso di aver trovato un buon feeling con la propria moto e di essere fiducioso per le qualifiche di domani:

Spero che sia asciutto, perché mi sono trovato bene pomeriggio. Diciamo che sono tornato a divertirmi e che Assen mi è piaciuta con questa moto, che è molto più stabile di quella con cui correvo l'anno scorso. Da questo punto di vista è stata una giornata positiva e spero che domani riusciremo anche a fare un altro piccolo step. Poi è tornato 'Pigiamino' e nel box abbiamo lavorato bene.

Infine, un commento sulla brutta caduta durante le FP1:

Ho preso una brutta botta. Il posteriore ha spinnato molto sul rettilineo, perché c'era tantissima acqua. Prima di andare sul freno ha ripreso grip e quindi ho fatto aquaplaning, perché ormai non avrei potuto frenare troppo bruscamente