Henrik Mkhitaryan è un nuovo giocatore dell’Inter. L’armeno lascia dunque la Roma e diventa un nuovo rinforzo per il centrocampo di Simone Inzaghi, un altro colpaccio dell’estate nerazzurra. Il club ha annunciato anche l’arrivo di Lukaku nelle scorse ore e ora vuole provare a vivere una stagione da protagonista sia in Italia che in Champions League. Mkhitaryan lascia la Roma dopo 3 stagione e resta in Italia andando all’Inter. Questo uno stralcio del comunicato del club nerazzurro sul suo arrivo: C’è un mondo, dentro a Henrikh Mkhitaryan. Ci sono tante lingue parlate, ci sono paesi visitati, squadre di club, compagni di squadra di nazionalità differenti, grandi allenatori. C’è il mondo, ma ci sono anche radici profonde, coperte da una malinconia ormai adulta, che da sempre lo guida, in campo e fuori. Il primo armeno della storia dell’Inter: parte da Yerevan la storia di Henrikh, il 21 gennaio 1989.

Ascoltate subito le prime parole da nerazzurro di @HenrikhMkh ai microfoni esclusivi di @Inter_TV ????????⚫Qui l'intervista completa ???? https://t.co/ZjL7gb9KUb pic.twitter.com/Qowy1hyGRj— Inter (@Inter) July 2, 2022

Inter, Mkhitaryan: Sono felice, non vedo l’ora di iniziare

Le prime parole in nerazzurro del nuovo arrivo dell’Inter Henrik Mkhitaryan. Queste le sue dichiarazioni: Sono felice, mi sento molto bene. Sono contento di essere un giocatore dell'Inter e non vedo l'ora di iniziare ad allenarmi con la squadra e giocare con la maglia dell'Inter". Con la maglia della Roma, Mkhitaryan ha realizzato 3 gol e un assist contro l’Inter: "Non so perché, ma mi è capitato di giocare molto bene contro l'Inter. Ho segnato e servito un assist: è stato bello sfidarla, ma adesso non vedo l'ora di giocare e segnare in maglia nerazzurra".

Mkhitaryan è diventato anche il primo armeno nella storia del club: "Ho sempre avuto il sogno di giocare nei campionati più importanti del mondo. Sono contento di aver già giocato per 3 anni in Italia, adesso sono orgoglioso di essere un giocatore dell'Inter. Ci sono bambini che mi guardano e hanno il mio stesso sogno: vogliono arrivare in Serie A, io spero di essere d'esempio per loro". Il fantasista armeno ha poi parlato del suo idolo Djorkaeff che ha vestito la maglia nerazzurra: È stato uno dei miei idoli, quando ero piccolo lo seguivo sempre. Ho anche una foto con lui: Youri è stato un giocatore eccezionale, qui all'Inter ha segnato tanti gol e ha lasciato un segno nella storia di questo Club. Anche io voglio lasciare un segno e vincere trofei con questa squadra per raggiungere i nostri obiettivi".

L’ex Roma è stato seguito a lungo da Simone Inzaghi: abbiamo parlato e lo ringrazio per le sue parole. Dobbiamo lavorare insieme e io voglio dimostrare di essere qui per giocare e aiutare la squadra, perché alla fine la cosa più importante è riuscire a vincere insieme". Chiusura dedicata poi al calore dei tifosi: "Ovviamente non vedo l'ora di iniziare. Voglio ringraziare i tifosi per il sostegno che mi hanno mostrato e per i messaggi che ho ricevuto. Voglio dire loro che li aspettiamo allo stadio per vincere insieme".