Accadde oggi, 7 luglio 1456: Giovanna d'Arco viene assolta. Un'assoluzione però tardiva visto che la "Pulzella d'Orleans" era già stata giustiziata sul rogo nel 1431. Giovanna d'Arco, grande protagonista in precedenza dell’assedio d’Orléans che costituisce uno dei principali episodi della Guerra dei cent’anni, in cui la "Pulzella d'Orleans" fu capace di centrare la sua prima vittoria sul campo e, allo stesso tempo, la Francia ottenne il suo primo grande successo militare dopo la disfatta di Agincourt del 1415.
L’esordio dell’assedio segnò l’apice della potenza inglese nell’ultima parte del conflitto. Orléans rivestiva un’importanza simbolica e strategica per entrambi i belligeranti: era opinione condivisa infatti che non appena Giovanni di Lancaster, duca di Bedford e reggente inglese, avesse conquistato la città, si sarebbe realizzato di conseguenza il sogno di Enrico V di unificare il paese sotto la corona di Londra.
Per un anno e mezzo gli inglesi sembrarono sul punto di prendere la città, posizione chiave per la difesa del sud della Francia, ma questa venne salvata da Giovanna d’Arco nove giorni dopo il suo arrivo. La pulzella d’Orléans presto sarebbe stata l’eroina che avrebbe capovolto il corso della guerra (nella foto: una rappresentazione storica con un’attrice che interpreta Giovanna d’Arco).
La Guerra dei cent’anni fu un conflitto tra il Regno d’Inghilterra e il Regno di Francia che durò, con varie interruzioni, centosedici anni: dal 1337 al 1453. Le cause che lo scatenarono furono diverse, ma il pretesto ufficiale fu la questione dinastica sulla corona francese rivendicata nel 1336 da Edoardo III d’Inghilterra e duca d’Aquitania in quanto nipote di Filippo IV di Francia.
In questa estate 2022, la storia su Radio Cusano Campus è all'interno di "Prima che la notte...": appuntamento dalle 20.30 alle 22.30