Oggi è giorno di lutto nazionale in Ucraina per i deceduti nelle esplosioni di Vinnytsia. I soccorritori hanno estratto 23 persone finora. Non riescono a identificare tre persone. Tra i morti ci sono tre bambini. Così Iryna Guley, giornalista corrispondente dall’Ucraina per Cusano Italia Tv.
Nella città di Vinnytsia, nel centro dell’Ucraina, i missili russi hanno colpito aree nelle quali di solito molta gente passeggia anche con i bambini. Il bilancio, provvisorio, dei bombardamenti è già tragico.
Oggi i russi hanno attaccato due università a Mykolaiv con una pioggia di missili.
Ieri dieci razzi hanno colpito la città di Mykolaiv anche oggi – continua Guley. Questa mattina hanno colpito due università. Una città martire che cerca di sopravvivere agli attacchi continui da parte della Russia. Proprio per questo e per l’attacco a Vinnytsia, Zelesky chiede che la Russia venga riconosciuta come stato terrorista.
Il bilancio delle vittime dell’attacco missilistico russo di sabato alla città ucraina di Chasiv Yar è salito a 48. Lo rendono noto i servizi di emergenza ucraini che hanno pubblicato un aggiornamento con il ritrovamento di un altro corpo senza vita nell’edificio residenziale colpito di cinque piani a Chasiv Yar, nella regione di Donetsk.
Rivedi l’intervento di Iryna Guley durante l’edizione delle 19.30 del Tg di Cusano Italia TV condotto da Aurora Vena.