Di Sergio Leone un documentario così di qualità forse non s'era ancora fatto, Arriva adesso col titolo"Sergio Leone, l’italiano che inventò l’America" e va dritto in concorso nella sezione Venezia Classici della 79ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia . Gli appassionati degli Spaghetti Western stanno già drizzando le antenne, anche perché, a detta dei produttori Sky Italia e Sky Studios, dentro ci sono testimonianza di primissimo livello e la voglia di omaggiare il talento tutto italiano (e per questo casereccio) di un uomo che creò un vero genere di cinema.
E' impossibile raccpntare Sergio Leone senza passare attraverso gli occhi dei tanti attori e degli addetti ai lavori con cui ha avuto a che fare ma anche delle molte menti illuminate che a lui si sono ispirate. Ecco perché nel documentario su di lui sono stati annunciate queste testimonianze:
Da dove nasce la voglia di racchiudere Sergio Leone in un documentario? Di certo c'era l'intenzione di fare un omaggio a una delle grandi leggende del cinema mondiale, la cui straordinaria visione artistica ha trasceso i confini nazionali, ideando soluzioni narrative e stilistiche che sono diventate parte del linguaggio del cinema. Ecco perché l'opera restituisce un ritratto inedito di un uomo visionario e profondamente colto, che ha vissuto e respirato la settima arte sin dalla sua nascita e la cui idea di racconto filmico continua a sopravvivere ancora oggi e colorare il mondo cinematografico di questi anni.
Per capire Sergio Leone è interessante leggere il ricordo che ne ha Francesco Zippel, che questo documentario lo ha scritto e diretto: