Ragazza aggredita a Pescara, mentre si trovava in palestra.
Una ragazza di 25 anni è stata colpita da un cinquantenne robusto e muscoloso.
L’aggressione è avvenuta in una struttura sportiva di Pescara.
Le telecamere interne di videosorveglianza hanno ripreso la scena da incubo.
La ragazza, aggredita a Pescara, si trovava nel centro sportivo per i suoi abituali allenamenti, quando è stata incomprensibilmente pestata da un energumeno che si stava allenando a poca distanza da lei.
È una scena scioccante, quella immortalata dalle telecamere interne della palestra che si trova nella zona sud di Pescara.
Sulla base delle immagini, è stato possibile ricostruire quanto successo.
Inizialmente, i due vengono inquadrati mentre stanno scambiando qualche parola, poi improvvisamente, la ragazza subisce la furia dell’uomo.
L’uomo, 50 anni, dalla corporatura robusta e muscolosa, la colpisce con calci, pugni e lanci di pesi.
Erano circa le 15,30 e secondo una testimone in palestra non c'erano più di dieci persone".
Dalle immagini, si può ben vedere che il 50enne la colpisce con un manubrio, scaraventandola a terra.
A questo punto, per placare l’ira dell’aggressore, interviene invano l’istruttore, la giovane tenta di scappare ma lui la blocca e le sferra un pugno in pieno viso.
La ragazza finisce a terra e viene colpita ancora.
L’uomo in preda alla rabbia, afferra una spranga di ferro e minaccia anche gli altri clienti che stanno cercando di proteggere la ragazza.
Solo l’intervento dei Carabinieri ha fermato la violenta aggressione.
La giovane vittima del pestaggio, finita al pronto soccorso dell'ospedale Santo Spirito con traumi e ferite, è ora ricoverata per accertamenti.
La ragazza è in stato di choc, e al momento, non riesce nemmeno a ricordare i dettagli di questo assurdo pestaggio.
L’aggressore, di origini albanesi, frequentatore abituale della palestra e da anni residente in città, è stato portato in caserma e accusato di reati che vanno dalle lesioni al tentato omicidio, fino al sequestro di persona.
Non si conoscono ancora i motivi che hanno spinto l’uomo ad aggredire la giovane in maniera così violenta, ma a quanto pare, la causa potrebbe essere un banale litigio che, però, ha rischiato di trasformarsi in tragedia.
Se non è successo il peggio, è stato anche grazie ai clienti della palestra, che hanno ripetutamente tentato di difendere la ragazza e di farla scappare.
I carabinieri della Compagnia di Pescara, coordinati dal capitano Giovanni Rolando, stanno ora seguendo gli sviluppi della vicenda.
Tra le tante manifestazioni di indignazione contro l'uomo, spicca quella della titolare della palestra, che ha sporto denuncia contro l’aggressore, chiedendo che non si avvicini mai più né alla sua struttura né ai suoi clienti.
Una violenza inaccettabile, che è stata immediatamente condannata dalla titolare che si è espressa in questo modo:
Pare, infatti, che la titolare sia stata pesantemente offesa dall’uomo anche sui canali social doveva aveva pubblicato il suo post.
Un’aggressione che ha destato clamore e preoccupazione, e sulla vicenda è intervenuto anche Marco Forconi, libraio e consigliere comunale di Montesilvano:
Solidarietà totale nei confronti della ragazza pestata da parte di tanti cittadini pescaresi e non solo, e sono in molti coloro che chiedono misure di sicurezza più stringenti verso l’uomo.