Guerra Russia-Ucraina, Zelensky: “Minaccia di radiazioni per l'Europa”

All'alba del 172esimo giorno nella guerra Russia-Ucraina, Zelensky è tornato a parlare con il consueto aggiornamento pubblicato sui social. Il presidente ucraino ha parlato di guerra fredda a causa della forte minaccia nucleare che piomba su Zaporizhzhia. Nel frattempo, continuano le operazioni militari in Donbass.

Guerra Russia-Ucraina, 172esimo giorno

Ecco le notizie aggiornate di oggi 14 agosto 2022 sulla guerra Russia-Ucraina:

Zelensky: "Faremo di tutto per garantire nuove sanzioni contro la Russia"

Come detto poco fa, il presidente ucraino Zelensky ha chiesto via video-messaggio nuove sanzioni nei confronti di Mosca dopo le ultime azioni intraprese sulla centrale nucleare di Zaporizhzhia. Queste le parole del numero 1 di Kiev:

I diplomatici ucraini e i rappresentanti dei paesi partner faranno di tutto per garantire che le nuove sanzioni contro la Russia blocchino l'industria nucleare di Mosca. Ogni giorno di permanenza del contingente russo sul territorio della centrale nucleare di Zaporizhzhia e nelle regioni vicine aumenta la minaccia di radiazioni per l'Europa, così tanto che neanche nel picco dello scontro durante la Guerra Fredda esisteva una (minaccia) del genere. Naturalmente, ci deve essere una forte reazione a questo.

Poi, un aggiornamento sull'andamento della guerra Russia-Ucraina:

La lotta nel sud del paese dà buone notizie sulla distruzione delle forze e dei mezzi dell'esercito russo. Non perdiamo un solo giorno, riduciamo il potenziale degli invasori. Poi, feroci combattimenti che continuano nel Donbass.

Quindi, Zelensky ha poi confermato il successo rispetto alla consegna di grano da parte di 16 navi partite dai porti ucraini negli scorsi giorni, con più di mezzo milione di tonnellate di prodotti agricoli a bordo:

Questo, ha già permesso di ridurre la gravità della crisi alimentare e ha dato qualche speranza di pace ai paesi consumatori dei nostri prodotti agricoli.

Guerra Russia-Ucraina, Kiev accusa Mosca: "Nuovi attacchi su Zaporizhzhia"

Nonostante l'appello delle Nazioni Unite di cessare ogni attacco su Zaporizhzhia, le truppe di Mosca continuano ad assediare la centrale nucleare più grande d'Europa. Secondo quanto riporta l'agenzia nucleare ucraina Energoatom, gli attacchi russi intorno all'area continuano pericolosamente senza sosta:

Limitate la vostra presenza nelle strade di Energodar! Abbiamo ricevuto informazioni su nuove provocazioni dagli occupanti russi. Secondo le testimonianze degli abitanti, sono di nuovo in corso i bombardamenti in direzione della centrale. L'intervallo tra la partenza e l'arrivo dei colpi è di 3-5 secondi. Gli occupanti stanno bombardando la centrale nucleare dal villaggio di Vodianè, nelle immediate vicinanze, sulla riva destra del Dnepr

Mosca all'Aiea: "Venite a Zaporizhzhia"

Attraverso il rappresentante permanente della Russia presso le Organizzazioni internazionali a Vienna, Mikhail Ulyanov, Mosca ha chiesto all'Agenzia internazionale per l'energia atomica di organizzare una missione verso fine mese per controllare lo stato attuale della centrale:

L'Aiea dovrebbe visitare Zaporizhzhia a fine agosto o a inizio settembre. Non dovrebbe rinviare l'invio di una missione nella centrale nucleare. Ma non tutto dipende da noi.

L'intelligence GB: "Assalti a nord di Donetsk"

L'ultimo bollettino militare rilasciato dall'intelligence britannica ha fatto il punto rispetto allo stato attuale delle operazioni di guerra portate avanti dalle truppe russe:

Nella scorsa settimana, la priorità della Russia è stata probabilmente riorientare unità per rinforzarsi nell'Ucraina meridionale. Tuttavia nel Donbass le forze sostenute da Mosca, per lo più la milizia dell'autoproclamata Repubblica Popolare del Donetsk, hanno continuato a tentare assalti a Nord della città di Donetsk.