Prosegue senza sosta la catena di accoglienza dei migranti in Italia: Lampedusa ha accolto nella notte 280 persone arrivate a bordo di dieci imbarcazioni, mentre 400 persone lasceranno l'hotspot per fare rotta verso la Sicilia.
Nuova ondata di migranti in arrivo a Lampedusa. I primi 200 sono giunti nella tarda serata di sabato, di cui molti hanno cercato di evitare i controlli dei militari e della guardia di Finanza: sette tunisini, con un barchino di 7 metri partito da Djerba (Tunisia), sono riusciti ad approdare autonomamente a molo Madonnina e sono stati bloccati dai carabinieri. Altri 12 sono stati bloccati a Punta Guitgia dai militari della Guardia di finanza privi però dell'imbarcazione.
Ma la cronaca è proseguita fino alle prime ore dell'alba. A diverse miglia dalla costa, la motovedetta Cp324 della Guardia costiera ha bloccato una lancia di 10 metri con a bordo 92 persone, fra cui una donna e 5 minori, provenienti da Egitto, Senegal, Pakistan, Guinea e Marocco. A 4 miglia da Punta Sottile, lato est dell'isola, un'altra motovedetta delle Fiamme gialle ha agganciato 11 tunisini su un barchino di 5 metri e altri 25, fra cui 9 donne, in fuga da Costa d'Avorio, Camerun e Guinea. Sempre la Guardia di finanza si è occupata del trasferimento dei 22 tunisini sbarcati, nel pomeriggio di ieri, a Pozzolana di Ponente a Linosa. Rientrando verso il porto di Lampedusa, la G216 della Guardia di finanza ha infine intercettato e bloccato un natante con 12 tunisini a bordo e altri 16, fra cui una donna e 2 minori.
La situazione nell'hotspot di contrada Imbriacola rimane difficilissima da gestire: stando agli ultimi dati del 13 agosto sono 836 gli ospiti attualmente ricoverati nella struttura: il doppio della capienza massima consentita. Durante la giornata, tuttavia, almeno 400 di loro dovrebbero dirigersi a bordo del traghetto messo a disposizione dal Viminale in direzione Sicilia, precisamente Mazara Del Vallo.
Oltre alla Sicilia anche la Calabria sta vivendo una situazione di emergenza sbarchi. La Questura di Crotone sostiene che nelle ultime 48 ore siano giunti sulle coste ioniche 660 migranti equamente divisi tra le giornate di venerdì e sabato. La provenienza di uomini e donne è lungo la rotta turca: Afghanistan, Iran, Siria ed Egitto. Dopo gli accertamenti sanitari sono stati tutti trasportati nel centro di accoglienza di Isola di Capo Rizzuto.