Luca Guadagnino ha spiegato di non aver pensato ad Armie Hammer per la sua storia d'amore cannibale raccontata nel suo ultimo film Bones and All.
Bones and All è il prossimo film diretto da Luca Guadagnino e verrà presentato in concorso all'ormai imminente 79ma edizione della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia. La pellicola racconta la storia d'amore tra Maren (Taylor Russell), una ragazza che impara a sopravvivere ai margini della società, e Lee (Timothée Chalamet), un vagabondo disilluso, e del loro viaggio in un mondo che non accetta la loro natura.
Il cannibalismo è un tema fortemente presente nel film come del romanzo che l'ha ispirato ― Fino all'osso, nella versione italiana, scritto da Camille DeAngelis ― al punto da far pensare ad alcuni che vi fosse qualche collegamento con la vicenda di Armie Hammer, attore accusato di abusi e cannibalismo e collaboratore di Guadagnino in Chiamami col Tuo Nome.
Adesso è proprio il regista italiano a smentire categoricamente queste voci in un'intervista.
Guadagnino non nasconde il proprio disagio di fronte al modo in cui i social media finiscano col tralasciare senza alcun interesse i temi profondi del suo film, per dar spazio esclusivamente a chiacchiere morbose e insignificanti.
Per approfondire temi e curiosità legate al cinema, l’appuntamento è con Buio in Sala, su Radio Cusano Campus.