Attimi di terrore ieri sul Gran Sasso dove un fulmine ha colpito tre ragazzi impegnati in un'escursione: uno di loro - Simone Toni, 28 anni - è in condizioni gravi all'ospedale di L'Aquila dove è in coma farmacologico in stretta osservazione con continui esami ed accertamenti, soprattutto di carattere neurologico e cardiologico.
Non migliorano le condizioni di Simone Toni, il giovane di 28 anni colpito ieri dal fulmine sul Gran Sasso: attualmente è in coma farmacologico all'ospedale di L'Aquila, dove rimane sotto stretta osservazione. Il paziente viene sottoposto a continui esami di carattere neurologico e cardiologico per rilevare ulteriori danni: la scarica che ha colpito Simone Toni era molto violenta e, secondo le ricostruzioni, sarebbe uscita dal tallone per poi scaricarsi a terra. Il fulmine ha provocato ustioni di media entità su alcuni punti del corpo, con i medici dell'ospedale San Salvatore che sono in contatto con l'ospedale Sant'Eugenio di Roma.
Il fulmine è caduto in una zona di oltre 2mila metri e, secondo i dati raccolti, in quel momento non c'era un'intensa attività di fulmini da poter pensare a un imminente pericolo: al momento della tragedia erano presenti altri escursionisti, ma la peggio l'ha avuta Simone Toni. La forestale - che ha avvertito il boato mentre era in ricognizione - ha chiamato subito i soccorsi con il giovane che è stato trasportato in ospedale in elicottero.
Simone Toni è il ragazzo colpito ieri dal fulmine sul Gran Sasso: 28 anni di Tivoli, in queste ore i social sono pieni di messaggi di sostegno per il giovane in coma farmacologico. Molti messaggi sono stati inviati direttamente ai familiari, ma la maggior parte si trovano sul gruppo Facebook intitolato Tivoli nostra gajarda e tosta, dove tutti i concittadini del ragazzo pregano e sperano che il giovane possa rimettersi al più presto e possa tornare a casa a riabbracciare amici e parenti.