Matteo Renzi, leader di Italia Viva in coalizione con Calenda in vista delle elezioni politiche, è tornato sulla proposta di Carlo Calenda di sospendere la campagna elettorale per risolvere il problema energetico: "Calenda - ha detto a Radio 24 - aveva ragione e gli altri sono degli ipocriti. Chiedere a Draghi di intervenire dopo averlo mandato a casa è ipocrisia, facciamo i nomi: Salvini, Conte e Berlusconi, loro sono i responsabili di averlo fatto cadere nel momento peggiore. A Calenda gli hanno fatto battutace. In realtà voleva solo dare una mano all'intero sistema produttivo e finalmente mi pare si stia andando in quella direzione".
"Di Maio dice a me che rischio di fare un governo con Salvini? - aggiunge - lui il governo con Salvini lo ha fatto. E' una persona che non ha alcuna credibilità, si occupasse, se ne è capace, di politica estera, ma alla Farnesina chi c'è, un ologramma? Io voglio Mario Draghi presidente del Consiglio, non Giorgia Meloni. Se vince Meloni vuol dire che non abbiamo i voti sufficienti per portare Draghi, se invece il centrodestra non ha i voti allora il Terzo polo può fare in modo di riportare Draghi al governo".