Ancora vittime sulle montagne italiane, si tratta di due donne di 40 anni precipitate nel vuoto

Drammatico weekend sulle montagne delle Alpi dove si registrano due vittime: una donna italiana di 40 anni è precipitata sul Corno Bussola in Valle d'Aosta mentre una turista ceca 42enne è morta dopo un volo di cento metri alle pendici del Monte Ortles, in Alto Adige.

Ortles, sono almeno quattro le vittime delle montagne da inizio estate

Si aggiorna il tragico bilancio delle vittime sulle montagne: due donne 40enni sono infatti decedute dopo essere precipitate nel vuoto mentre stavano compiendo un'escursione.

Sul Monte Ortles, in Alto Adige, la vittima è una turista ceca di 42 anni che ha perso l'equilibrio all'altezza della Forcella Coston (circa 2.500 metri di quota). La donna faceva parte di una cordata di escursionisti provenienti dal Paese boemo, inutile l'intervento del Soccorso Alpino e dell'elisoccorso Pelikan: l'impatto è stato fatale. La Procura di Merano sta cercando di capire cosa sia accaduto, ma sembra che alla base della tragedia ci sia stato un errore di percorso che ha colto alla sprovvista gli escursionisti: forse non indossavano le calzature adatte per proseguire la scalata. Come riportano le cronache locali si tratta della quarta vittima dell'Ortles nella stagione estiva.

Morta una fotografa piemontese alle pendici del Cervino

Precedentemente, nella serata di sabato, un'altra donna è morta dopo un pauroso salto nel vuoto. Si tratta di una 41enne residente nel Canavese, a nord di Torino, con una grande passione per la fotografia. Fatale l'escursione sul Corno Bussola, all'altezza dei Laghi Palasina (comune di Ayas, in Valle d'Aosta), quando il compagno di viaggio non l'ha vista tornare a valle.

Dopo la segnalazione alle autorità, il Soccorso Alpino Valdostano, unità cinofile, operatori del Soccorso Alpino della stazione di Champoluc hanno recuperato il cadavere grazie all'intervento aereo. La Guardia di Finanza di Cervinia ha preso in carico l'accaduto.

Buone notizie arrivano invece da Madonna del Sasso, pendice montuosa che sovrasta il Lago d'Orta (provincia di Verbania), dove l'escursionista disperso è stato rintracciato e portato in salvo dopo che lo stesso uomo è riuscito a raggiungere un abitato e a contattare i soccorsi.