Il portavoce presidenziale Serhii Nykyforov, in un post su Facebook, ha confermato che nelle scorse ore il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è rimasto coinvolto con un veicolo privato in un incidente stradale per le strade di Kiev. In questo senso, Zelensky - immediatamente visitato dai medici - non ha riportato ferite gravi o degne di nota:
Pochi minuti più tardi dall'annuncio, Zelensky ha pubblicato il consueto video-messaggio serale rivolto alla popolazione, senza problemi.
Continuano le operazioni della comunità internazionale per supportare l'Ucraina. Nella serata di ieri Mario Draghi ha sentito telefonicamente il segretario di stato Usa Antony Blinken. Quest'ultimo ha voluto evidenziare il ruolo di primo piano del Premier italiano nel supportare - senza dubbio alcuno - il paese ucraino:
Da Mosca arrivano invece minacce verso gli Stati Uniti nel caso di nuove consegne di armi, nello specifico di missili a lungo raggio che potrebbero potenzialmente colpire il territorio russo. Queste le parole pronunciate dall'ambasciatore russo negli Stati Uniti, Anatoly Antonov:
Nella notte è stata colpita la città di Kryvyi Rih, ossia il luogo di origine del presidente Volodymyr Zelensky. Dopo l'attacco alla diga portato avanti dalle truppe russe, il fiume Inhulets ha inondato le strade della città, costringendo i residenti ad abbandonare frettolosamente il luogo. L'esercito di Mosca ha portato avanti l'attacco all'impianto attraverso l'utilizzo di otto missili da crociera. Azione chiaramente denunciata dal capo dell'amministrazione militare Oleksandr Vilkul, citato da Ukrinform:
Nel frattempo c'è grande attesa, nella giornata odierna, per quanto riguarda l'incontro tra Vladimir Putin e il presidente della Cina per capire come si muoveranno insieme, nel contesto internazionale. Ci si attende un appoggio reciproco nelle consuete conferenze stampa di chiusura incontro: