21 Sep, 2022 - 10:30

Will Smith, la sua carriera riparte dal thriller Emancipation

Will Smith, la sua carriera riparte dal thriller Emancipation

La carriera di Will Smith sembra finalmente ripartire grazie al thriller Emancipation, diretto da Antoine Fuqua.

Will Smith ed Emancipation per far dimenticare lo schiaffo a Chris Rock

La carriera di Will Smith è pronta a ripartire? Forse è presto per dirlo, ma le ultime indiscrezioni che arrivano da Hollywood sembrano sorridere alla star americana.
Sembra, infatti, che dopo un lungo tira e molla interno alla Apple, il film Emancipation, diretto da Antoine Fuqua (regista di Training Day) e con Smith protagonista potrebbe aver trovato una data di distribuzione, uscendo dal limbo in cui rischiava di rimanere confinato a seguito dello schiaffo dell'attore a Chris Rock durante la cerimonia degli Oscar dello scorso marzo. Il giornalista Jeff Sneider ha scritto su Twitter che il film dovrebbe arrivare nelle sale a dicembre.

Vedremo se tale decisione sarà confermata. Quel che è certo, è che i dirigenti della Apple si sono trovati di fronte a una scelta molto complicata. Da un lato, infatti, c'era un investimento molto ingente (circa 120 milioni di dollari) su un film dalle premesse importanti; dall'altro, era evidente il rischio di cattiva pubblicità legata alla presenza di Smith, nel suo primo film da protagonista dopo i fatti del Dolby Theatre. A far propendere per l'uscita in sala entro la fine dell'anno o, al più tardi, all'inizio del 2023, sarebbero stati gli ottimi riscontri della pellicola durante i test screening, che avrebbero convinto la casa di distribuzione circa il potenziale da Oscar della pellicola.
Emancipation racconta la storia vera di uno schiavo che, nel 1863, riesce a scappare dalla piantagione in Louisiana fino ad arrivare a un accampamento delle forze dell'Unione, dove si arruola nella guerra di Secessione.

Il futuro dell'attore con l'action sci-fi Brilliance

Oltre al dramma storico di Fuqua, Smith potrebbe essere il protagonista del thriller fantascientifico Brilliance.
La regista Sharmeen Obaid-Chinoy, specializzata in documentari per i quali ha vinto quattro Emmy e due premi Oscar, dirigerà l'adattamento del romanzo firmato da Markus Sakey, che immagina un presente alternativo nel quale l'1% dei bambini nascono con dei poteri speciali, soprannominati 'brilliants' per le loro capacità, ma demonizzati dalla società che li definisce abnormi.
La sceneggiatura della pellicola è opera di Akiva Goldsman, con il quale Smith – grande fan della trilogia di romanzi – ha già collaborato tre volte in passato per Io, Robot, Io Sono Leggenda e Hancock. L'idea sarebbe, dunque, di dare all'attore la parte del protagonista, Nick Cooper, un agente federale con il compito di dare la caccia ed eliminare i criminali dotati di questi superpoteri.
Vedremo se sarà davvero la luce in fondo al tunnel per l'attore premio Oscar.

Per approfondire temi e curiosità legate al cinema, l’appuntamento è con Buio in Sala, la domenica dalle 20 alle 22 su Radio Cusano Campus.

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Piercarlo Fabi
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