Blonde, biopic su Marilyn Monroe, presenta delle scene di nudo e la protagonista si dice "disgustata" all'idea che divengano virali.
Blonde è un film destinato a far discutere e ad alimentare polemiche. Raccontare la vita di Marilyn Monroe, una delle star più tragiche della storia del cinema, la cui morte è, ancora oggi, avvolta da una coltre di mistero e la cui vita è stata a dir poco travagliata, crea inevitabilmente riflessioni e dibattiti.
Ana de Armas, attrice cubana naturalizzata spagnola che interpreta la diva scomparsa nel 1962, ha preso molto a cuore il suo ruolo e la responsabilità di rendere giustizia alla Monroe e alla sua storia. Proprio per questo, non sorprendono le sue dure parole a proposito delle scene di nudo presenti nel film destinate a diventare virali su Internet.
Quando arrivò la notizia del casting della de Armas per il ruolo della Monroe, non furono poche le voci in disaccordo. In primo luogo, per la scelta di un'attrice che non era madre lingua inglese. Tuttavia, proprio la grande dedizione alla vicenda umana della Monroe e il desiderio di raccontare la sua storia dal suo punto di vista, hanno portato l'attrice ad impegnarsi moltissimo per superare lo scoglio linguistico, raggiungendo risultati insperati, confermati dopo la visione del film da parte di sua madre, cubana, in inglese e senza sottotitoli. Ma la giovane attrice confessa che i timori erano davvero tanti...
Dopo la presentazione al Festival di Venezia, la pellicola arriverà su Netflix il 28 settembre.
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