Chi sono i testimoni di Geova? In cosa credono? A quali regole e divieti devono attenersi? Sono tante le domande e curiosità che ruotano attorno a questa religione, che conta più di 8 milioni di fedeli in tutto il mondo e recentemente tornata sotto i riflettori in Italia nel mondo della tv, dopo che Nikita Pelizon e Carolina Marconi hanno raccontato al Gf Vip 7 delle storie che vedrebbero protagonista il movimento. Ecco tutto quello che c'è da sapere.
Il movimento religioso dei testimoni di Geova nasce nel 1800 in Pennsylvania, negli Stati Uniti, da un gruppo di studenti della Bibbia capitanato da Charles Taze Russel, e punta a un'interpretazione letterale dei testi sacri cristiani - non solo la Bibbia e i Vangeli, ma anche le Sacre scritture -, riportando il cristianesimo ad una sorta di "forma originale". Chi aderisce a questa fede lo fa con atto volontario, attraverso il battesimo, iniziando poi a seguire i dettami religiosi previsti dal movimento. Essendo monoteisti, i testimoni di Geova credono all'unicità di Dio e rigettano quindi la dottrina trinitaria secondo cui Dio sarebbe uno e trino (Padre, Figlio e Spirito Santo), sostenendo inoltre che il Padre, cioè Geova, è la causa prima di tutte le cose. Particolarmente importante è poi la dottrina dell'inferno, che distingue il movimento dalle altre chiese della cristianità: i testimoni di Geova, a differenza degli altri cristiani, non credono nell'immortalità dell'anima e nel tormento eterno, l'inferno, per coloro che nella vita terrena sono stati peccatori impenitenti; per loro le persone che muoiono cessano semplicemente di esistere. Sono poi un movimento millenarista: secondo loro un giorno Cristo tornerà sulla Terra per instaurare un mondo di pace e giustizia, sradicando la malvagità; il mondo sarà così restituito ai giusti, che saranno governati dalla parola di Dio.
I precetti a cui i testimoni di Geova aderiscono entrando a far parte del movimento sono molteplici e uno dei primi è proprio quello di obbedire alle regole e ai codici di comportamento previsti dalla chiesa. È vietato fare campagna elettorale per qualcuno, ma anche candidarsi per assumere cariche politiche, così come entrare nelle forze armate: è il principio della "separazione dal mondo"; è vietato consumare tabacco o altre sostanze, così come l'abuso di alcol; è vietato suicidarsi, perché il suicidio è vissuto come un omicidio auto-inflitto ed è condannato da Geova, come le trasfusioni di sangue. I testimoni di Geova possono poi sposarsi solo con altri fedeli aderenti al movimento e, fatta eccezione per il matrimonio e la celebrazione dell'ultima cena, non festeggiano ricorrenze legate ad altre religioni o considerate di origini pagane, come i compleanni. In alcuni casi, i membri dell'organizzazione possono anche essere soggetti a provvedimenti disciplinari, fino ad essere dissociati dal movimento nei casi più gravi.