09 Nov, 2022 - 15:04

Raggi Fotonici, Cartoon Heroes: "Andrea Delogu ama Ken il guerriero"

Andrea Delogu ama Ken il guerriero. Questo scoop forse non farà impazzire gli esperti di gossip ma creerà forte stupore tra i tanti amanti delle sigle tv che dagli anni settanta ad oggi hanno potuto godersi delle canzoni uniche oltre alla novità "tutta nostra" di Fabio Camillacci nuova voce di Kent Brockman. La chicca la regala Mirko Fabbreschi dei Raggi Fotonici in occasione della nuova edizione del libro "Cartoon Heroes, quarant'anni di sigle tv", scritto insieme a Fabio Bartoli con tanti nuovi contributi tra cui anche uno della Delogu. Di questo e della particolarità di un genere tutto italiano, il cantante fotonico ha parlato al cantautore Bussoletti all’interno di Bagheera, la giungla di Radio Cusano Campus che va in onda tutti i giorni dalle 17 alle 19 in pieno drive-time. Ecco i passaggi più divertenti della loro chiacchierata.

Andrea Delogu ama Ken il guerriero

Chi non la conosce a fondo magari ne resta stupito ma io conosco la grande passione di Andrea Delogu per le sigle dei cartoni animati anni ottanta tanto che le ho chiesto di partecipare alla nuova edizione del libro con un suo contributo. Pensate che, mentre lo stava scrivendo, è stata invitata da Marzullo nel suo programma. Quando è arrivato il momento classico di scegliere la canzone del cuore, lei ha chiesto proprio la sigla iniziale di Ken il guerriero che la pianista Giovanna Bizzarri ha eseguito col suo stile unico. Andatevela a cercare su RaiPlay.

Sul perché una nuova edizione del libro

La ragione di una nuova edizione di questo lavoro la si capisce dal titolo... Cartoon Heroes, quarant'anni di sigle tv. Abbiamo, quindi, aggiunto dieci anni di storia di questo settore che, nell'ultimo periodo, è molto cambiato. E' una cosa naturale: siamo passati da Vince Tempera e i Cavalieri del Re a Cristina D'Avena fino ad arrivare ai Raggi Fotonici. Lo story telling meritava un proseguo.

Sulla particolarità del genere in Italia

Andrea Delogu ama Ken il guerriero? Dimostra che quello delle sigle tv è un genere del tutto italiano. E' una nostra bellissima anomalia nata da ragioni che nel libro si spiegano chiaramente. Tra quelle pagine troverete anche analisi dettagliate di come questo mondo musicale è strutturato, di cosa prevede a livello di scrittura e quali regole non scritte deve seguire.

Sull'evoluzione delle sigle in questi anni

In dieci anni il mondo delle sigle tv in Italia è cambiato del tutto. Ma perché è cambiata proprio la televisione, non più solo generalista ma anche on demand con piattaforme di successo come Netflix, Disneyplus e altre che prevedono il "Salta la sigla" che non ci fa esattamente impazzire. Il settore, però, non è andato in crisi, si è solo "spostato". Lo dimostra Giorgio Vanni, autore di tanti successi tra cui una delle più amate sigle di Dragon Ball, che lavora tantissimo con gli youtuber per musicare i loro video.