29 Oct, 2022 - 11:55

Cosa fare nel weekend a Napoli? Tutte le tappe da non perdere

Cosa fare nel weekend a Napoli? Tutte le tappe da non perdere

Cosa fare nel weekend a Napoli? La risposta a questa domanda non è facile, poiché la città è piena di ricchezze e luoghi incantevoli da scoprire.

La città ha alle spalle una storia millenaria e, nonostante non sia molto estesa, a Napoli è possibile visitare musei di ogni genere, centinaia di chiese monumentali, castelli e molto altro.

Per organizzare un perfetto weekend e vedere le attrazioni principali di Napoli in due giorni o poco più, ti servirà, dunque, un itinerario dettagliato.

Ecco cosa fare nel weekend a Napoli, tutte le meraviglie da scoprire in città in due o tre giorni.

Cosa fare a Napoli nel weekend, tutti i luoghi da visitare in due o tre giorni

Napoli è una delle mete più apprezzate dai visitatori di tutto il mondo e può risultare molto affollata durante il periodo estivo.

Proprio per questo, la stagione autunnale, ma anche quella primaverile, è la scelta migliore per ammirare le bellezze della città.

Considerando il breve tempo disponibile, sarebbe una buona idea cominciare con una passeggiata sul lungomare, attraverso un percorso di circa tre chilometri che, si estende da Santa Lucia a Mergellina.

Questa esperienza, con vista sul Vesuvio e sul Golfo di Napoli consentirà anche di poter visitare alcune dei monumenti più celebri della città che si trovano lungo il percorso, tra i quali, la pittoresca Fontana del Gigante a Santa Lucia, Castel dell'Ovo e il Borgo Marinari.

In particolare, il Castel dell’Ovo è un’antica fortezza di origine normanna che sorge sull’antico isolotto di Megaride, collegato alla terraferma da un ponte, circondato dal caratteristico Borgo Marinari.

Proseguendo la passeggiata, è possibile visitare uno degli storici giardini di Napoli, presso la Villa Comunale, o in alternativa, il Museo Pignatelli, in stile neoclassico, che ospita collezioni di porcellane, dipinti, arredi di pregio e antiche carrozze.

La visita al centro storico di Napoli

Durante il secondo giorno a Napoli non può mancare la visita al centro storico della città.

Ricco di palazzi, chiese e musei dalle facciate barocche, di vicoli e piazze che si aprono all’improvviso, il centro storico di Napoli è stato dichiarato dall'Unesco "Patrimonio mondiale dell'Umanità".

Tra le tappe da non perdere, la Chiesa di San Domenico Maggiore è un ottimo punto di partenza.

Risalente al 1283, la chiesa ha la particolare caratteristica di affacciarsi sulla piazza di San Domenico non con la facciata principale ma con l’abside e, al suo interno ospita un organo a 1640 canne ancora funzionante.

Poco lontano da questa chiesa, è possibile visitare la Cappella Sansevero, in cui è conservato il capolavoro di scultura del Cristo Velato.

Durante il tour a piedi per il centro storico di Napoli, è consigliabile percorrere la caratteristica via dei Tribunali, una delle strade più popolari di Napoli, costellata da un susseguirsi di botteghe, pizzerie e trattorie.

In questa vi, è possibile assaggiare alcuni piatti tipici della cucina partenopea, farsi tentare dal gustoso street food napoletano, o gustare alcuni dei dolci più famosi della città.

Inoltre, lungo questa via, una tappa da non perdere è la chiesa di Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco, nota per il culto delle anime pezzentelle, ovvero la devozione del popolo nei confronti di teschi senza nome che vengono identificati con le anime del Purgatorio.

Proseguendo da questa via, un’altra delle cose da vedere assolutamente a Napoli sono i famosi presepi artigianali di via San Gregorio Armeno e le varie botteghe visitabili tutto l'anno.

Un altro luogo di culto è il noto Spaccanapoli, ovvero, una stretta e vivace strada rettilinea lunga circa un chilometro, che taglia appunto la città in due e ospita importanti monumenti e palazzi di diverse epoche.

L’itinerario può concludersi con la visita alla Napoli Sotterranea, alla scoperta di cunicoli e cisterne al di sotto dell’area più antica della città.

Se si ha ancora un po' di tempo a disposizione, l’itinerario perfetto comprende anche un’altra zona della città, ovvero, quella di piazza Plebiscito, dei Quartieri Spagnoli e del Maschio Angioino, in cui ammirare le architetture neoclassiche della piazza, il Palazzo Reale dei viceré spagnoli o il Castel Nuovo, più conosciuto come Maschio Angioino.

Infine, se sarà possibile concedersi un giorno extra, un’escursione al Vesuvio e agli scavi di Pompei regalerà esperienze memorabili.

AUTORE
foto autore
Giusy Rosalia Tinnirello
condividi sui social
condividi su facebook condividi su x condividi su linkedin condividi su whatsapp
adv
ARTICOLI RECENTI
LEGGI ANCHE