La Juventus batte l’Inter per 2-0 nel posticipo della 13^ giornata di campionato. A decidere la sfida le reti di Rabiot e Fagioli nella ripresa, i bianconeri si rilanciano in campionato e a 10 punti dal Napoli a sole due giornata dalla sosta del campionato per il Mondiale. I bianconeri si rialzano dopo le delusione in campo europeo.
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Al termine della sfida tra la Juventus e l’Inter, Massimiliano Allegri ha commentato così la vittoria dei suoi. Le sue parole: Bella soddisfazione tornare a battere l'Inter. Era importante vincere lo scontro diretto. Abbiamo giocato anche bene tecnicamente. Quando giochi le partite con questo atteggiamento è difficile prendere gol. Abbiamo fatto bene oggi ma dobbiamo riazzerare tutto e pensare alle prossime due partite. Con la vittoria di stasera non abbiamo risolto tutti i problemi. Abbiamo fatto ottime cose ma dobbiamo ancora migliorare". E sullo Scudetto: "Il campionato è lungo, abbiamo avuto qualche passaggio a vuoto soprattutto in Champions. In questo momento dobbiamo vedere chi abbiamo davanti. Il Napoli sta facendo qualcosa di straordinario, ma dopo la sosta vedremo. Noi faremo il massimo".
Passaggio su Rabiot: "Ci avevo parlato prima dell'eventuale partenza. Gli avevo chiesto se fosse felice dicendogli che lo stimo e lo considero un grandissimo giocatore con margini di miglioramento importanti. Stasera ha fatto una grande partita mettendosi al servizio della squadra". Poi Allegri ha concluso: "Vedere così la squadra è stato bello. Quando uno si mette a disposizione dell'altro è più facile portare a casa la vittoria. Le certezze maggiori sono quelle di una squadra che corre insieme, che si aiutano e capiscono i momenti. All'inizio giocavamo mezz'ora e poi uscivamo dalla partita. Dobbiamo recuperare tutti, ma questo è uno spirito importante".
Simone Inzaghi, allenatore dell’Inter, ha commentato così al termine della sfida contro la Juventus la sconfitta: Abbiamo fatto un ottimo primo tempo, dove non puoi andare a riposo sullo 0-0, il rammarico è lì. Abbiamo preso gol dopo aver preso una traversa su calcio d'angolo, avremmo potuto pareggiare con Lautaro. E' una sconfitta pesante contro una nostra competitor, ma il calcio è così. Non siamo stati bravi a far girare gli episodi dalla nostra parte". E sulla gara: E' un dato di fatto che in questi match dobbiamo fare di più, non possiamo non andare in vantaggio con quanto creato. Questi match sono sempre sul filo e dobbiamo fare di più. Può succedere di andare sotto 1-0 in una partita fatta in questo modo, ma ci siamo disuniti e allungati, avremmo dovuto mantenere la calma. Queste cinque sconfitte non erano da fare, dobbiamo lavorare di più sul dettaglio. In Champions siamo riusciti a fare bene queste partite, in campionato non abbiamo ancora trovato continuità".
Poi Inzaghi ha concluso: "Abbiamo preso due gol su ripartenze a cui avevamo lavorato per quattro giorni consecutivi dopo Monaco, avremmo potuto fare fallo. Se capita di rimanere sullo 0-0 dopo un primo tempo così, bisogna stare attenti sulle ripartenze. A cosa puntiamo? Ad avere continuità, questa sconfitta fa male per l'importanza del momento, ma tra due giorni siamo di nuovo in campo e dobbiamo recuperare a livello mentale. Ci mancano 25 partite, nelle ultime 24 di campionato avevamo sempre segnato, oggi purtroppo non ci siamo riusciti nonostante la bravura dei miei attaccanti".
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma. Direttore Emanuela Valente.
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