Formula 1, Norris contro le gare sprint del sabato

L'esperienza brasiliana per Lando Norris, uno dei piloti più attesi viste le sue buone prestazioni stagionali, non è iniziata nel migliore dei modi a causa di una possibile intossicazione alimentare.

In allerta Nyck De Vries, futuro Alpha Tauri, che in caso Norris non ce la facesse potrebbe subentrare e sostituirlo in Brasile.

Il pilota britannico della McLaren ha parlato del circus e delle gare sprint, dichiarandosi non totalmente favorevole ma solo a certe condizioni.

Il Gran Premio del Brasile è l'ultimo appuntamento dell'anno che prevede la Sprint Race, tanto criticata da alcuni piloti e dai "puristi" della Formula 1. La gara del sabato, che si corre sulla distanza di 100km e dà punti ai primi tre -oltre a stabilire la griglia di domenica- non ha mai convinto del tutto e ha anzi creato due veri fronti.

Chi come Hamilton le apprezza e chi come Verstappen è contro, per arrivare poi a piloti come Lando Norris che vorrebbero un compromesso.

La posizione di Norris sulle gare sprint

Crescendo, ho sempre avuto conosciuto la Formula 1 con la qualifica e la gara quindi, in un certo senso, sono d’accordo con Max. Mi piace la preparazione e la pressione generata dalle qualifiche e dalla gara, senza nulla in mezzo. Tuttavia, sui circuiti giusti non mi dispiace. Se fosse in Austria o a Monza, ad esempio, si svolgerebbe su tracciati in cui si può effettivamente gareggiare. Interlagos, ragionevolmente, è la pista più facile su cui correre per la maggior parte dei piloti. Ci sono delle gare Sprint in cui tutti potrebbero divertirsi, e se l’obiettivo principale fosse quello di creare spettacolo, allora potrei capire. In ogni caso, la F1 mi piace così com’è in questo momento.