12 Nov, 2022 - 18:08

Inter, Inzaghi: "Faranno la differenza le motivazioni, sarà partita difficile"

L’Inter affronta l’Atalanta nell’ultima partita del 2022. Alle ore 12.30, domenica 14 novembre, i nerazzurri scenderanno in campo nella sfida contro i bergamaschi per la 15^ giornata di campionato. La squadra di Simone Inzaghi, arriva dalla sonora vittoria per 6-1 contro il Bologna, mentre l’Atalanta è reduce da due sconfitte consecutive contro Lecce e Napoli. I nerazzurri vogliono stare attaccati al treno Scudetto, con un Napoli che corre e che chiuderà questa prima parte di stagione a quota 41 punti in classifica, per Inzaghi e i suoi la possibilità di vincere contro l’Atalanta e presentarsi poi a inizio gennaio 2023, con il campionato che ripartirà giorno 4, a undici punti di distacco dal primo posto. Cinque le vittorie nelle ultime sei giornate per i nerazzurri, con l’unica sconfitta contro la Juventus per 2-0 nel posticipo della scorsa domenica. 27 anche i punti della Dea, uguali a quelli dell’Inter ma reduce tre sconfitte nelle ultime quattro partite che hanno lasciato un distacco importante dalla vetta della classifica.

Le parole del Mister alla vigilia di #AtalantaInter ????#ForzaInter
— Inter (@Inter) November 12, 2022

Inter, Inzaghi: Andremo in campo per vincere ogni partita

Queste le parole di Inzaghi ai microfoni ufficiale del club alla vigilia: "Sappiamo che sarà una partita impegnativa, faranno la differenza le motivazioni che le due squadre riusciranno a mettere in campo. Sia noi sia l'Atalanta abbiamo avuto tre giorni per preparare al meglio la partita". Passaggio da parte di Inzaghi sul momento in campionato dei suoi: "In campionato è mancato qualcosa: chiaramente dobbiamo lavorare di più sugli episodi e sui dettagli. In Champions siamo riusciti a limitare questa problematica negli scontri importanti, ad esempio contro il Barcellona. Non ci siamo ancora riusciti in campionato: speriamo che domani sia la prima volta". L'allenatore dell'Inter ha poi continuato: "La squadra andrà in campo per vincere ogni singola partita: dopo la Juventus abbiamo avuto due giorni di analisi, poi c'è stata l'ottima partita con il Bologna, ma non bisogna guardare indietro. Pensiamo a domani e all'Atalanta: sarà una sfida difficilissima perché sappiamo che Bergamo è un campo molto ostico".

Chiusura da parte di Inzaghi sulla sosta per i Mondiali: "Innanzitutto sono contento che tre attaccanti su quattro vadano al Mondiale. C'è grandissima fiducia per tutti: Romelu ci teneva tantissimo a rientrare con noi per queste ultime gare, è riuscito a giocare due spezzoni di partita poi purtroppo ha avuto un rallentamento. Adesso sta recuperando gradualmente: auguro a lui e a tutti gli altri ragazzi convocati di giocare un grande Mondiale, poi ritorneranno da noi nel migliore dei modi".