Sembra non essere terminata la fase di tensione tra Max Verstappen e Lewis Hamilton. I due rivali, un anno dopo lo scontro epocale al termine della scorsa stagione, tornano a discutere e a far discutere. In questa stagione non hanno potuto duellare ad armi pari, vista la netta differenza in termini di qualità della monoposto tra Red Bull e Mercedes. Una differenza che però si è assottigliata sul circuito di Interlagos, pista che Hamilton ha dichiarato essergli molto amica, e dove la Red Bull non sembrava la stessa dell'ultima stagione.
I due rivali si sono sfidati alla ripartenza dopo l'ingresso della Safety Car, ed è arrivato subito il contatto alla S di Senna. Verstappen in quel momento era in terza posizione, e ha attaccato la Mercedes di Hamilton prima all'esterno e successivamente all'interno. È arrivata la resistenza dell'inglese, che ha sempre tenuto davanti la sua monoposto rispetto a quella dell'olandese: per questo l'incidente è stato causato principalmente dalla condotta di Verstappen, che ha terminato al settimo posto (contando i cinque secondi di penalità), mentre Hamilton ha chiuso secondo, dietro solo al compagno di squadra George Russell. Verstappen però si è lamentato nel post gara:
Il due volte campione del mondo ha concluso così le sue dichiarazioni parlando della prestazione della sua Red Bull, apparsa meno brillante rispetto al solito: