Formula 1, Carlos Sainz: "Mondiale 2023? É possibile"

Carlos Sainz è pronto a rilanciare le sue quotazioni in Ferrari in vista del prossimo anno. Lo spagnolo, infatti, ha parlato della possibilità di poter competere per il titolo mondiale, dopo un'annata - quella appena terminata - partita bene, prima delle evidenti difficoltà nella seconda parte stagionale che è costato il posto da team principal a Mattia Binotto. L'ingegnere della rossa ha infatti annunciato le sue dimissioni ufficiali.

Formula 1, Sainz: "Dovremo essere perfetti"

Lo spagnolo ha predicato calma guardando al futuro. Lottare per il mondiale significherà limitare al massimo i numerosi errori commessi quest'anno. La Red Bull è certamente la scuderia favorita, così come Charles Leclerc che ha sfoderato prestazioni di livello, ma anche tonfi da considerare. Questa la visione di Sainz:

Chiaramente quest’anno non è stato possibile lottare per il titolo. Lui e Red Bull sono stati il pacchetto più forte: la macchina più veloce con il pilota più veloce. Credo che il titolo sia possibile, ma l’anno prossimo dovremo essere perfetti. E dovremo migliorare la macchina. Anch’io dovrò migliorare, soprattutto nella prima metà della stagione e nelle gare. Questo è l’obiettivo, bisogna porsi obiettivi alti per se stessi e per la squadra. Si può provare a raggiungerli, e vediamo cosa succede l’anno prossimo.

Dimissioni Binotto, Vigna (AD): "Un grazie a Mattia"

Come detto, la mattinata Ferrari è stata scossa dalle dimissioni ufficiali di Binotto. Benedetto Vigna - Ad Ferrari - ha voluto ringraziare l'ormai ex team principal per il lavoro svolto negli ultimi 28 anni:

Desidero ringraziare Mattia per i suoi numerosi e fondamentali contributi nei 28 anni passati in Ferrari, e in particolare per la sua guida che ha portato il team ad essere di nuovo competitivo nella scorsa stagione. Grazie a questo, siamo in una posizione di forza per rinnovare il nostro impegno, in primo luogo per i nostri incredibili fan in tutto il mondo, per vincere il più importante trofeo nel motorsport. Tutti noi della Scuderia e nella più vasta comunità Ferrari auguriamo a Mattia tutto il meglio per il futuro.