Formula 1, l'addio di Mick Schumacher: "Ho fatto il massimo"

È un Mick Schumacher che non ha rimpianti quello che lascerà la Formula 1 nei prossimi giorni. Il figlio del sette volte campione del mondo, infatti, ha ufficialmente perso il posto in Haas e - ancor peggio - non ha trovato un altro sedile per presentarsi in griglia nella stagione 2023. A questo punto, il tedesco dovrà attendere il prossimo anno per capire se avrà un'altra occasione per tornare nel circus. Nel frattempo, Mick, ha parlato in questa maniera dell'addio alla Haas:

Sento di aver fatto un ottimo lavoro. Rispetto la scelta della Haas e sono concentrato sul futuro. Abbiamo avuto alti e bassi, ma l’importante è avere un percorso di crescita, e non dimentichiamoci che era solo il mio secondo anno in Formula 1. In più, non so neanche se il 2021 si possa considerare un anno di esordio, eravamo semplicemente dietro tutti. Quest’anno mi sono dovuto abituare a stare e lottare nel pacchetto di mischia. Credo che nel corso della stagione siamo riusciti a farlo e penso di aver ottenuto il massimo da ogni situazione.

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Lewis Hamilton ha invece parlato dei numerosi incidenti avvenuti negli ultimi anni. Tra sfide con Max Verstappen e Fernando Alonso, il britannico ha dovuto fare i conti con piloti che - una volta in pista - hanno intrapreso duelli giudicati oltre il limite da parte del sette volte campione del mondo. Il motivo? Probabilmente i record registrati in pista dallo stesso Hamilton:

È abbastanza semplice da spiegare. Basta ascoltare le parole che certi individui dicono su di me, a livello di avversari, e osservare il modo in cui questi individui si comportano in pista quando si trovano intorno a me.

In attesa di capire cosa succederà nella prossima stagione.