Alessandro Di Battista ha chiesto la revoca degli scudetti della Juventus se le accuse, uscite negli ultimi giorni, verranno confermate. Non accenna, quindi, a placarsi il terremoto che si sta abbattendo sui bianconeri, finiti al centro delle polemiche per le accuse di falso bilancio e di false dichiarazioni ai danni della Consob. E mentre le indagini vanno avanti e i maggiori esponenti del mondo del calcio italiano chiedono di aspettare prima di arrivare a conclusioni affrettate, sempre più persone stanno dicendo la loro in merito.
"Un anno di serie B se l'è fatto e se fossero vere determinate cose, dei titoli che gli sono stati assegnati, che teoricamente sarebbero stati vinti sul campo, gli dovrebbero essere tolti", così ha esordito l'ex esponente del Movimento 5 Stelle, ricalcando anche tutte le inchieste che hanno interessato i bianconeri. Si parte da calciopoli e con la conseguente revoca di due scudetti e la retrocessione in Serie B, con i legami, sospetti, tra la curva e gli ambienti della malavita torinese e non, per poi finire con lo scandalo plusvalenze, terminato con un nulla di fatto.
Parole che lasciano spazio a poche interpretazioni, nonostante, almeno per ora, le accuse siano solo tali, senza nessuna conferma in merito. Per avere delle sentenze, infatti, bisognerà aspettare ancora qualche settimana, se non qualche mese, con il lavoro degli inquirenti che prosegue senza sosta.