Daredevil possibile rating della serie? I fan discutono di questa possibilità, dividendosi sulla direzione che la serie dovrebbe prendere. In molti, infatti, attendono con ansia quella che, senza troppi dubbi è una delle uscite più attese della Marvel. Il ritorno, in prima linea del diavolo di Hell’s Kitchen, interpretato da Charlie Cox. La serie uscirà su Netflix, ma potrebbero esserci grandi cambiamenti rispetto al personaggio che abbiamo conosciuto.
Dopo aver avuto una prima anticipazione di Charlie Cox in Spider-Man: No Way Home e poi, successivamente, in She-Hulk: Attorney at Law, dove ha avuto un apparizione più comica rispetto al solito, scatenando più di qualche polemica. La maggior parte dei fan, infatti, sono ancora legati alla prima serie, decisamente cruda e violenta, con le parole di Cox che ha fatto intendere che la serie sarà indirizzata ad un pubblico maturo, ma che sarà troppo cruenta e gore.
Parole che, come era facile prevedere, hanno scatenato ulteriori polemiche dividendo ancora di più la community. Su Twitter c'è stato anche chi ha parlato di rating a PG-13, ossia ad un prodotto vietato ai minori di 13 anni, elencando i pro e i contro di questa scelta. Secondo alcuni la Marvel dovrebbe utilizzare lo stesso approccio usato con prodotti come Blade e Deadpool 3, ossia film decisamente violenti che però non avranno restrizione in quanto classificati Rated R, e lasciare a PG-13 altri film come film di Spider-Man o di Guardiani della Galassia.
Altri invece si sono hanno sostenuto che in un prodotto PG-13 non possano essere presenti scene dove si fa uso di droghe, nonostante possano essere citate e fatte vedere. Allo stesso tempo, però, possono essere presenti delle scene di violenza e tortura, come ad esempio il primo 007, ossia Casino Royale. Per altri il prodotto può funzionare benissimo anche con un rating, mantenendo l'ambientazione dark, ma eliminando le scene gore ed estremamente crude, così come fatto nell'ultimo Batman.