Chi è lo chef Robuchon? Suo il purè replicato durante la prima puntata in masterclass della nuova edizione di Masterchef Italia, la numero 12. Joël Robuchon è uno dei cuochi più importanti della sua generazione. Titolare di ben 32 Stelle Michelin è lo chef più stellato di sempre ed è stato sempre lui il primo a riuscire a standardizzare i processi dell'alta cucina. E per la prima puntata eliminatoria i tre chef, Cannavacciuolo, Barbieri e Locatelli, hanno scelto come ricetta-esame proprio quella del purè del cuoco francese. Era il momento di scegliere chi avrebbe dovuto lasciare, per sempre come dice la formula ufficiale, la cucina più famosa d’Italia e per farlo hanno scelto una ricetta apparentemente semplice, quella di uno degli alimenti più amati dai bambini: il purè. Evidentemente non è così semplice se in molti hanno sbagliato diversi passaggi e se si ritiene che il migliore di tutti i tempi sia proprio quello dello Chef francese più stellato di sempre. Nato a Poitiers il 7 aprile 1945, Joël Robuchon, a soli 12 anni decide di abbandonare la scuola, entrare nel seminario di Mauléon a Deux-Sèvres e intraprendere gli studi per diventare prete. Nel corso dell'adolescenza è fianco a fianco con le suore e, per contribuire alla vita quotidiana della chiesa, aiuta le sorelle in cucina. Ed è li che nasce la sua passione per le ricette. A 15 anni lascia il seminario e comincia la sua avventura culinaria in pasticceria. Da li è tutto un crescendo di esperienze e premi fino ad aprire il suo primo ristorante e in soli tre anni ottiene le 3 Stelle Michelin (una all'anno, un record). Viene addirittura nominato cuoco del secolo. Il passo successivo è l’apertura di molti ristoranti in giro per il mondo e con il passare degli anni e delle esperienze maturate, facendo la somma arriva a 32 Stelle Michelin in tutto il mondo, un record tutt'ora imbattuto. I suoi progetti però non si fermano e mentre ha intenzione di aprire altri 5 ristoranti scopre di essere malato. Morirà nel 2018 lasciando un vuoto incolmabile nel mondo dell'alta cucina, ma anche tana ricchezza per quanto creato e insegnato nel corso degli anni.
Sono celebri diversi molti piatti, su tutti appunto il suo purè, una portata con ben mezzo chilo di burro per un chilo di patate e dei passaggi precisi e determinati per arrivare ad avere un composto cremoso e senza grumi, come ha sottolineato più volte lo chef Locatelli che si pregia di aver lavorato e imparato tanto proprio da Robuchon. E allora ecco la ricetta della famosa crema di patate, il segreto sta nelle proporzioni. Quindi è fondamentale è dunque rispettarle al grammo per i vari ingredienti che, in base alla ricetta originale, sono: 1 kg di patate, 500 g di burro, 500 g di latte intero, sale grosso e sale fino. Lavare le patate e metterle a cuocere con tutta la buccia, ricoprendole completamente con l'acqua fino a uno-due centimetri sopra la superficie dei tuberi. Aggiungere due grammi di sale grosso per ogni litro d'acqua utilizzato. Completata la cottura delle patate vanno poi scolate, asciugate bene e pelate mentre sono ancora calde. Vanno passate quindi nel passaverdure per evitare i grumi. Per un risultato perfetto sarà utile ripetere l’operazione un paio di volte. Poi si passa agli altri ingredienti. Prendere il composto di patate schiacciate raffreddato e lavorarlo sul fuoco in un altro pentolino aggiungendo un poco alla volta il burro freddo, tagliato a cubetti. Aggiungere a poco a poco il latte al composto, continuando a lavorarlo fino a incorporarlo perfettamente. In queste fasi il composto va mescolato con un mestolo, solo quando il latte è quasi finito si lavora con una frusta per renderlo più soffice.