Cremonese-Juventus, le parole di Massimiliano Allegri - La Juventus batte la Cremonese per 0-1 (QUI la cronaca e il tabellino del match) nella sfida dello Zini. A decidere la sfida, la super punizione di Arkadiuz Milik al 91’, in pieno recupero. Sette vittorie consecutive per i bianconeri in campionato, considerando anche le sei prima della sosta per il Mondiale. Un successo fondamentale per i bianconeri in ottica Champions League, che li tiene anche attaccati al treno Scudetto. Al termine della partita, ai microfoni di Dazn, Massimiliano Allegri ha commentato così la vittoria dei suoi: Sapevamo dell'importanza e delle difficoltà di questa partita, perché la Cremonese è una squadra che pressa, corre ed è organizzata. Noi abbiamo sbagliato molto tecnicamente nel primo tempo. C'erano tante incognite dopo la pausa. Abbiamo rischiato sul palo e quello è stato un nostro errore. Potevamo far gol prima. È stata una bella vittoria, perché abbiamo fatto un altro passo in avanti e abbiamo allungato sulla quinta".
Una partita importante quella vinta dai bianconeri che si rilanciano e iniziano il 2023 al meglio con tre punti. Sintomo di gruppo coeso e che crede unito nel proprio obiettivo, in virtù anche della rete realizzata nei minuti di recupero. I bianconeri ci credono fino alla ultimo e complice una magia di Milik trovano anche i tre punti. Una sfida di certo non facile per la Juventus, come sottolinea Massimiliano Allegri nel post gara: "Stasera avevo dei giocatori importanti in panchina e quando sono entrati hanno fatto bene. Abbiamo fatto un po' di confusione per cinque minuti e poi ci siamo riassestati. Devo fare i complimenti ai ragazzi, perché vincere non era facile. La Cremonese non subiva gol da due partite, col Napoli fino alla fine stava sull'1-1. È una squadra difficile da affrontare".
Al termine della sfida contro la Cremonese, vinta per 0-1 dai bianconeri grazie alla rete di Milik, Massimiliano Allegri ha parlato ai microfoni di Dazn toccando vari temi. Queste le sue parole su Rabiot, tenuto a riposo nella sfida dello Zini almeno inizialmente: Lui aveva giocato la finale e dopo era stato sette o otto giorni fermo. Avevamo troppi giocatori da mettere all'inizio con poco minutaggio. Lui e Chiesa sono entrati bene, così come Kean e Iling". Passaggio di Allegri anche sui calciatori indisponibili, tra cui Angel Di Maria, assente a causa di una contusione alla caviglia nell’allenamento della vigilia: Oggi si è allenato e sembra stare meglio. È un giocatore straordinario ed è normale che come gli altri deve stare bene. Speriamo di averlo a disposizione. Stanno migliorando anche Pogba, Vlahovic e Cuadrado. Abbiamo bisogno di tutti".
Chiusura di Massimiliano Allegri sul mercato: Io credo che la Juventus abbia una rosa molto importante. Ci sono state defezioni per infortuni, ma in questa fase sono usciti giovani importanti. C'è da essere contenti. Dobbiamo lavorare e migliorare. Noi siamo numericamente a posto. Ho sempre collaborato con la società, poi ci sono Cherubini e i suoi collaboratori che osservano i giocatori in giro. Il mercato è importante quando serve, ma cambiare per cambiare non serve. Noi siamo a posto così".