Vigilia di campionato e di big match per la Juventus che affronta il Napoli al Maradona. La sfida può riaprire il campionato definitivamente, con i bianconeri che dopo 8 vittorie consecutive in Serie A cercano il colpo per andare a meno 4 punti dal Napoli capolista. La squadra di Luciano Spalletti è, infatti, in vetta alla classifica con 44 punti in 17 partite. Bianconeri attualmente a 7 punti, invece, con 37 e al pari del Milan. Massimiliano Allegri è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida tra Napoli e Juventus. Le sue parole: "La squadra sta abbastanza bene. Siamo in buone condizioni, vediamo cosa riusciremo a fare domani sera. L’atteggiamento è cambiato da parte di tutti. Però nel calcio c'è una regola: ciò che fai, il giorno dopo non conta più. Serve lavorare, profilo basso e continuare il percorso di crescita. Come squadra bisogna migliorare tante cose e bisogna arrivare all'obiettivo finale che è quello della qualificazione in Champions League".
???? 11:30
La conferenza stampa di Mister Allegri alla vigilia di #NapoliJuveDisponibile qui per i subs ⤵️
— JuventusFC (@juventusfc) January 12, 2023
Passaggio poi di Allegri sulla sfida contro il Napoli: "Lì non finiscono mai le gare e loro sono forti e ben allenati. Non abbiamo preparato ancora niente, oggi vediamo di sistemare qualcosa. Dobbiamo giocare con tecnica e intensità contro la squadra più forte del campionato. Sarà una bellissima serata di sport, una partita che non sarà decisiva".
Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Napoli. Questo il suo pensiero su Spalletti: "Io ho grande stima di Luciano. È talmente buffo e divertente che ogni tanto litighiamo. Io non sono un allenatore, faccio questo mestiere per sbaglio. Luciano è molto bravo, affrontarlo è sempre una bella sfida. Lui è uno molto bravo a insegnare. Credo che per loro sia molto più importante". Chiusura di Massimiliano Allegri su Federico Chiesa, decisivo con un assist contro l’Udinese: "Se fossi certo che anche domani a gara in corso farebbe la differenza lo metterei ancora come subentrato". E sull'ultima partita di Agnelli: "Sul presidente c’è poco da dire. Il lavoro che ha fatto parla per lui. Lo ringrazio perché mi ha dato la possibilità di allenare la Juventus e di lavorare con lui assieme per tanti anni".
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. All. Spalletti.
JUVENTUS (3-5-1-1): Szczesny; Danilo, Bremer, Alex Sandro; McKennie, Fagioli, Locatelli, Rabiot, Kostic; Di Maria; Milik. All. Allegri