Una ragazza di 17 anni è stata morsa da un serpente Mamba Nero durante una lezione, mentre si trovava in classe insieme ai suoi compagni. Il morso di questo serpente le è stato letale e ha causato il decesso della ragazza in pochi minuti.
La tragedia si è consumata in un'aula della Rushinga High School nel Mashonaland Central, un liceo dello Zimbabwe, in Africa.
La vittima si chiamava Melody Chiputura e si era recata in classe insieme al resto dei compagni dopo una lezione di educazione fisica, quando il serpente improvvisamente si è lanciato verso la preda, attaccandola alla coscia.
La 17enne è stata portata d'urgenza in ospedale ma è morta prima che un medico potesse visitarla, mezz'ora dopo il morso del serpente velenoso.
Il preside della scuola Christopher Murenga ha dichiarato al notiziario:
Il padre di Melody, Joseph Chiputura, ha dichiarato:
I Mamba Neri sono alcuni dei serpenti più velenosi in Africa. Possiedono un potente veleno che può uccidere una persona in soli 30 minuti come è successo a Melody. La specie è anche uno dei serpenti più veloci del mondo e può strisciare fino a 20 chilometri all'ora.
Il serpente Mamba Nero noto anche come Sette Passi, ha una terribile reputazione, è infatti uno dei serpenti più velenosi al mondo, nonché quello più velenoso in Africa.
Il soprannome Sette Passi deriva proprio dalla sua letalità: un suo morso, infatti, non permette all’uomo di fare più di 7 passi prima di morire.
Il Mamba Nero o Black Mamba è inoltre il serpente di terra più veloce al mondo, nonché la specie più lunga come serpente velenoso in Africa e il secondo più lungo del mondo, come detto da Sara Viernum, erpetologa di fama mondiale con sede a Madison, Wisconsin.
Il grande pericolo potenziale di questo serpente è stato oggetto di molti miti africani ed è stato anche la causa di migliaia di decessi umani.
Il Sette Passi è un serpente estremamente tossico e molto veloce, è altamente aggressivo quando si sente minacciato ed è noto per colpire ripetutamente iniettando una grande quantità di veleno ad ogni colpo. Il suo veleno è potenzialmente letale e, anche se esiste un antidoto, non è ampiamente disponibile in Africa meridionale e in quella orientale.
Per questo motivo è considerato un vero e proprio killer in una terra dove quasi 20.000 persone muoiono di morsi di serpente, ogni anno.
Contrariamente a ciò che il suo nome suggerisce, il Mamba Nero è in realtà di colore marrone, ma può essere olivastro o avere dei toni grigiastri. Questo pericoloso serpente, infatti, è chiamato Black Mamba non per la pigmentazione della sua pelle, ma per la colorazione della parte interna della bocca, che è di un nero profondo come l’inchiostro.
Quando minacciato un Mamba apre la bocca per mostrare il rivestimento nero come un segnale d’allarme.
Secondo il National Geographic, questi serpenti possono crescere fino a essere lunghi 14 piedi (4,25 metri), anche se la loro lunghezza media è di circa 8 piedi (2,4 m) e possono vivere fino a 11 anni.
Il Mamba Nero risiede nel sud e nella savane dell’ est Africano, in colline rocciose e boschi aperti, come dicono gli studiosi dell’Università del Michigan Museo di Zoologia di Animal Diversity Web (ADW). A loro piace stare negli spazi aperti e dormire in alberi cavi, nelle fessure della roccia, in cunicoli o termitai vuoti.