17 Jan, 2023 - 13:13

Verona, Rider pedala per 50 chilometri il cliente si pente

Verona, Rider pedala per 50 chilometri il cliente si pente

Durate la serata di ieri un rider ha percorso 50 chilometri da Verona a Bussolengo per consegnare un ordine fatto tramite un'applicazione di food delivery , il cliente in questione che ha commissionato l'ordine non era un cliente qualunque , bensì Andrea Bassi consigliere regionale della Lega e poi in Fratelli d'Italia. "Non cado dalle nuvole ma ho toccato con mano quello che accade a questi poveri ragazzi - spiega - è stata la prima volta che ho usato l'applicazione. "; " Ero ignorante, ora ne ho preso consapevolezza". Sui social Bassi ha scritto un post con il quale chiedeva scusa al ragazzo in questione e in alla categoria dei rider in generale.

Una bicicletta non attrezzata , 50 chilometri e una sera di Gennaio

"Ci ho pensato tutta la notte - confessa Andrea Bassi - Mi sono chiesto: ma questo povero Cristo ha dovuto patire per portarmi a casa hamburger e patatine?". Bassi ha aspettato il suo ordine, ma non pensava di trovarsi davanti un ragazzo a bordo di una bici non attrezzata per affrontare una distanza del genere ."Praticamente ha percorso tra andata e ritorno - spiega - 40 o 50 chilometri. Mi si è raggelato il sangue. Gli ho anche chiesto se volesse salire a scaldarsi un po' ma mi ha risposo che non aveva tempo, che doveva correre via per altre consegne". Bassi ha preso e comunicato la sua decisione: "da parte mia posso dire che sebbene non voglia demonizzare il sistema, fino a quando non vedrò un cambiamento, non contribuirò a perpetrare lo sfruttamento".

Rider categoria lavorativa sempre più sfruttata e a rischio

La categoria dei rider è da sempre una categoria di lavoratori del mondo del food delivery fortemente a rischio, tanti sono stati nei mesi scorsi i casi di cronaca e non , in cui si parlava dei diritti non rispettati nei confronti di questa categoria da parte sia di clienti che di datori di lavoro. Rider feriti, mal pagati , a cui sono stati rubati i mezzi che permettono di poter svolgere il loro lavoro. Questi lavoratori sono sottoposti a condizioni lavorative precarie pur di guadagnare pochi euro , consegne con condizioni meteo avverse e ad ogni ora della notte . Come dimostra anche questo fatto non c'è distanza che purtroppo fermi il lavoro di queste persone.

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Francesca Romana Macrì
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