Guerra in Ucraina news oggi. Ancora una volta, Mosca alza i toni e - dopo le recenti richieste da parte di Kiev alla Germania per la nuova fornitura di blindati - minaccia di allargare il conflitto con altri paesi. Le ultime parole di Vyacheslav Volodin, presidente della Duma, evidenziano addirittura una potenziale "catastrofe globale", in seguito alla consegna di nuove armi offensive a Kiev.
Come detto poco sopra, Volodin - titolare della camera bassa del parlamento russo, ha lanciato un monito chiaro, senza usare mezzi termini:
Da Kiev, nel frattempo arrivano notizie rispetto ad attacchi russi sventati. Secondo quanto indica lo stato maggiore militare ucraino, le truppe ucraine avrebbero infatti neutralizzato ben 10 attacchi russi, mentre hanno risposto con attacchi di terra contro 14 basi temporanee delle truppe di Mosca.
Nel frattempo, l'intelligence britannica ha fatto sapere che la Russia sta cercando di trovare nuove reclute per portare il proprio esercito a 1.5 milioni di soldati, rispetto al 1.15 attuale. Questo perché Mosca - attraverso il nuovo piano annunciato dal ministro della Difesa, Sergei Shoigu - sta cercando di riorganizzare la propria struttura, specialmente dopo gli ultimi sanguinosi scontri di questo gennaio. Londra ha quindi sottolineato che il conflitto in Ucraina potrebbe addirittura durare diversi anni.
In una lunga intervista rilasciate al Corriere della Sera, Antonio Tajani, vicepremier e ministro degli Esteri, ha confermato gli impegni e gli aiuti verso Kiev: "L'Italia sostiene ogni pista possibile per arrivare a una pace giusta in Ucraina, che significa l'indipendenza e l'integrità territoriale dell'Ucraina. Ma intanto continuano brutali e indiscriminati gli attacchi russi. A livello generale le conseguenze globali del conflitto, soprattutto in termini di sicurezza alimentare ed energetica, continuano a essere pesanti."
Quindi, Tajani ha aggiunto: "L'Italia ha già fornito all'Ucraina 5 pacchetti di aiuti nel campo della difesa per circa 1 miliardo di euro. È in preparazione un sesto pacchetto, che include sistemi di difesa aerea. Il ministro Kuleba ha ringraziato per il sostegno fornito, ho ripetuto che continuerà. In collaborazione con la Francia stiamo finalizzando l'invio del Samp-T, e comunque ci sono altre azioni a cui lavoriamo riservatamente. [...] Il Parlamento sarà sempre informato di ogni iniziativa e di ogni eventuale futuro invio di materiale militare. Ricordo che il decreto Ucraina ha esteso al 2023 la possibilità di forniture. Rispetteremo l'impegno preso."