Duplice strage in California, dove otto persone sono rimaste coinvolte in due sparatorie correlate a Half Moon Bay, a sud di San Francisco. I fatti si sono svolti nel primo pomeriggio di lunedì 23 gennaio, quando in Italia era sera.
Il primo dei due conflitti a fuoco si è verificato alla Mountain Mushroom Farm, sulla Highway 92, all'altezza della cittadina sulla costa pacifica della California. Secondo quanto riportato dall'emittente televisiva locale KGO, quattro persone sono state uccise mentre una quinta si trova in gravi condizioni allo Stanford Medical Center, per via delle ferite da arma da fuoco riportate. Secondo le prime indiscrezioni, le vittime sarebbero tutte dei contadini di nazionalità cinese.
Una seconda sparatoria è avvenuta in una fattoria di trasporto di riso nel blocco 2100 di Cabrillo Highway South, a circa 5 miglia di distanza dalla prima scena. In questa sparatoria ad avere la peggio sono state altre tre persone, sempre secondo secondo KGO.
Alcune ore dopo le sparatorie, intorno alle 16.30 ora locale, le forze dell'ordine della California hanno arrestato il presunto responsabile. Si tratta del 67enne Zhao Chunli. Il killer, fermato nel parcheggio di una stazione di polizia delle vicinanze, è ora sotto custodia degli agenti. La polizia ha affermato che l'uomo "è stato fermato senza problemi e l'arma recuperata", smentendo qualsiasi nuova minaccia per la comunità. Ancora da chiarire i motivi che hanno portato l'uomo a uccidere i suoi connazionali, con la polizia che sta indagando per cercare di fare luce sull'accaduto.
Dall’inizio dell'anno negli Stati Uniti ci sono state più di trenta sparatorie di massa. Non è da escludere che questi ultimi omicidi siano collegati alla strage di sabato scorso a Monterey Park, alla vigilia del capodanno lunare, nella quale erano state uccise 11 persone. Una vicenda che non poteva lasciare indifferente Josh Becker, senatore dello stato della California.