Il governatore di Luhansk ha avvertito che la Russia è pronta a lanciare una grande offensiva nell'Ucraina orientale e che sta cercando di rompere le difese a Kreminna. Nel frattempo, l'operatore della rete statale del Paese ha dichiarato che diverse strutture ad alta tensione sono state colpite da attacchi missilistici russi, interrompendo l'alimentazione elettrica. Ecco le ultime notizie sulla guerra in Ucraina.
A Kharkiv, la più grande città dell'Ucraina orientale, è stata colpita una struttura infrastrutturale, con probabili interruzioni di corrente. A riferirlo è il sindaco della città.
Intanto il presidente Volodymyr Zelensky è a Bruxelles per sollecitare i leader ad accelerare la consegna delle armi e aprire i negoziati per l'adesione all'UE.
Mosca ha annunciato questa mattina che taglierà la produzione di petrolio di 500.000 barili al giorno a marzo dopo che l'Occidente ha imposto limiti di prezzo al petrolio e ai prodotti petroliferi russi.
Ha dichiarato il vice primo ministro Alexander Novak.
Il Gruppo dei Sette, l'Unione Europea e l'Australia hanno concordato limiti di prezzo sul petrolio russo e sui prodotti petroliferi a partire da dicembre.
Gli attacchi missilistici russi in tutta l'Ucraina hanno provocato nuove richieste di caccia e armi a lungo raggio. Il consigliere presidenziale ucraino questa mattina ha detto che si è parlato "abbastanza" e che è giunto il momento per gli alleati occidentali di rispondere alle richieste di Kiev.
Ha scritto Mykhailo Podolyak su Twitter. E ha tuonato: