Un lieve rialzo dell'indice di trasmissibilità Rt e un nuovo calo dell'incidenza: è quanto messo in evidenza dall'Istituto superiore di sanità (Iss) nel suo consueto bollettino settimanale relativo alla curva epidemiologica del Covid. Nell'ultima settimana, tra il 3 e il 9 febbraio, sono stati 30.911 i nuovi contagi da Coronavirus, con 279 decessi.
Per quanto concerne l'Rt medio, calcolato sui casi sintomatici tra il 25 e il 31 gennaio, l'indice riscontrato è pari a 0,73 (range 0,64-0,91): evidenziato dunque un aumento rispetto alla settimana precedente, quando si era assestato a 0,68. Si tratta comunque di numeri ampiamente al di sotto della soglia epidemica.
Il monitoraggio settimanale realizzato da ministero della Salute e Iss evidenzia anche un calo nel tasso di occupazione negli ospedali, sia per quanto riguarda le terapie intensive (-0,2%) che nei reparti ordinari (-0,4%).
Il nuovo bollettino evidenzia dunque una picchiata sia nei nuovi casi che nelle vittime: se i 30.911 nuovi positivi sono il 6,4% in meno rispetto alla settimana precedente (33.042), i 279 deceduti diminuiscono addirittura del 36,4% rispetto all'ultima rilevazione (439).
Scendono dell'8,1% i tamponi (547.026), mentre è in lieve aumento il tasso di positività, al 5,7%, con una variazione di +0,2% rispetto alla settimana precedente (5,5%).
Stando al report sulle vaccinazioni anti Covid in Italia, ad oggi, venerdì 3 febbraio, sono state somministrate 144.187.665 dosi.
A completare il ciclo vaccinale in tutto il Paese sono state 48.717.518 persone, ossia oltre il 90% della popolazione superiore ai 12 anni, mentre i bambini tra i 5 e gli 11 anni che hanno ricevuto almeno una dose sono 1.409.944.
5.928.512 gli individui che ad oggi hanno ricevuto la seconda dose booster, il 31% della popolazione potenzialmente oggetto di dose booster che ha ultimato il ciclo vaccinale da almeno 4 mesi.