Malagò chiude il caso su Arianna Fontana, la pattinatrice gareggerà per l’Italia. Il Presidente del Coni ha archiviato la possibilità che l’atleta azzurra potesse vestire i colori della Nazionale statunitense.
Per fortuna dello sport italiano il Presidente del Coni Giovanni Malagò ha chiuso in maniera definitiva il caso attorno ad Arianna Fontana. La pattinatrice di short track in rottura con il Comitato olimpico italiano con la possibilità (per fortuna sventata) che potesse lasciare l’azzurro e difendere i colori degli Stati Uniti essendo il marito americano.
Lo scontro tra Arianna Fontana e la federazione andava avanti ormai da oltre un anno e aveva portato la campionessa di Polaggia a dichiarare come stesse prendendo in considerazione l'ipotesi di rappresentare ai Giochi Olimpici 2026 gli Stati Uniti, nazione di provenienza e formazione sportiva del marito e allenatore Anthony Lobello. Una scelta, per l’atleta azzurra più medagliato nella storia delle Olimpiadi, che avrebbe creato un caso internazionale, anche perché la Fontana avrebbe potuto vestire a stelle e strisce ai Giochi Olimpici di Milano Cortina nel febbraio del 2026.
"Mi ha chiamato lo scorso fine settimana e ci siamo sentiti diverse volte. Ci tengo a dirlo: non è in discussione che Arianna Fontana non continui a gareggiare per Italia e penso questa sia bella notizia, alla fine di queste telefonate la mia fiducia in Arianna è al 100% immutata. Non dico che sia stata male interpretata, ma non ha avuto la precisione di raccontare il suo stato d'animo dovuto ad alcune considerazioni fatte in alcuni momenti della sua carriera - ha aggiunto Malagò -. Ne ho parlato anche con Gios, se ci sono delle questioni aperte vanno circostanziate. Poi chi deve giudicare farà le sue valutazioni. Ma alla fine di queste telefonate la mia fiducia in Arianna è al 100% immutata".