La Juventus e Alex Sandro avanti assieme: rinnovo di contratto per il difensore brasiliano. Secondo quanto riportato da Sky Sport, infatti, sarebbe ormai vicinissimo il prolungamento di contratto con il club bianconero per il braccetto di difesa di Massimiliano Allegri. Attualmente Alex Sandro ha un contratto in scadenza il prossimo 30 giugno 2023. La dirigenza del club, dopo diversi colloqui nelle scorse settimane, ha deciso di tenere il calciatore brasiliano anche nella prossima stagione e di prolungargli dunque il contratto fino al 30 giugno 2024. Un colpo importante anche in vista della prossima stagione, quella che potrebbe essere l’inizio di un nuovo ciclo, per cui la Juventus ha deciso di puntare ancora sul calciatore brasiliano. La nuova strategia bianconera prevede l’innesto di calciatori più giovani, accompagnati anche da elementi di esperienza come può essere lo stesso Alex Sandro. Ormai in bianconero da diverse stagioni, il classe 1991 brasiliano è arrivato in Italia nell’agosto del 2015 per 28 milioni di euro dal Porto.
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— JuventusFC (@juventusfc) February 27, 2023
Il contratto attuale di Alex Sandro prevede un prolungamento di contratto automatico in caso di raggiungimento di un determinato numero di presenze. Il largo utilizzo da parte di Massimiliano Allegri farà in modo che nelle prossime settimane il calciatore possa a tutti gli effetti avere un contatto fino al 30 giugno 2024 e raggiungere così i 9 anni in bianconero. Colonna della Juventus, arrivato all’ottava stagione a Torino, Alex Sandro entrerà di fatto nella storia del club. I bianconeri avrebbero comunque la possibilità di liberarsi dal difensore brasiliano pagando una determinata clausola, ovvero una cifra tra 1,5 e 2 milioni di euro. Secondo le ultime indiscrezioni di Sky Sport, però il club bianconero non ha assolutamente intenzione di esercitarla e dunque prolungare il contratto di Alex Sandro in bianconero in maniera automatica per un’altra stagione e fino al prossimo 30 giugno 2024.
In casa Juventus intanto continua a tenere banco il caso plusvalenze. Il club bianconero è indagato anche dal Club Financial Control Body e anche dalla UEFA, oltre che ovviamente implicato nell’Inchiesta Prisma. Il vice segretario della UEFA Giorgio Marchetti ha anche parlato del club bianconero: "La Juve sarà giudicata come tutti i club, poi dovrà decidere anche quale sarà il suo posizionamento in Europa. La Uefa deve comportarsi nel rispetto dei regolamenti, ci sono ancora attività di indagine in corso. Aspettiamo di vedere la documentazione su tutti i dossier per capire se ci sono dei profili concernenti ai regolamenti Uefa". E sulla Superlega: Un tentativo di avvicinamento non dipende dall'Uefa, che rappresenta gli interessi di tutti i club europei - poi ha aggiunto -Sta a questi tre decidere (Barcellona, Real Madrid e Juventus, ndr) cosa vogliono fare, ovvero se rientrare".