Ordinanza mobilità personale scolastico: nella giornata di oggi, mercoledì 1° marzo 2023, il ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha firmato l'ordinanza sulla mobilità del personale docente, educativo e ATA per l'anno scolastico 2023/2024.
La firma è avvenuta in seguito ad un confronto avuto con le Organizzazioni Sindacali riguardante le tematiche relative all'applicazione dei vincoli normativi alla mobilità, in particolare sulla categoria dei docenti neo-immessi in ruolo.
L'accordo raggiunto prevede la proroga dei termini di presentazione delle domande di mobilità per quanto riguarda le categorie di lavoratori appartenenti al comparto scolastico.
In particolare, i termini di presentazione delle domande dono stati spostati:
In seguito alla presentazione delle richieste di trasferimento da parte dei suddetti soggetti, il Ministero dell'Istruzione e del Merito procederà con la pubblicazione dei trasferimenti in data 24 maggio 2023 per il personale docente e 1° giugno 2023 per il personale ATA.
Ecco quali sono state le dichiarazioni che sono state rilasciate dal ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, in seguito alla firma dell'ordinanza sulla mobilità del personale docente, educativo e ATA per l'anno scolastico 2023/2024:
Non si sa ancora con certezza quali siano i termini per la presentazione delle domande di mobilità per l'anno scolastico 2023/2024 da parte del personale docente, educativo e ATA (Ausiliario, Tecnico e Amministrativo).
Però, in attesa dell'ordinanza del Ministero dell'Istruzione e del Merito, ecco quali erano le istruzioni su quando, dove e come compilare presentare la domanda di mobilità per quanto riguarda l'a.s. 2022/2023.
In particolare, ecco quali erano i termini da rispettare per la presentazione della domanda di mobilità per il precedente anno scolastico:
La domanda doveva essere compilata e inviata direttamente mediante l'utilizzo dell'apposita sezione "Istanze on line" presente sul sito web del Ministero dell'Istruzione e del Merito (gli insegnati di religione cattolica dovevano utilizzare il modello presente nella sezione "Modulistica" - "Mobilità").
Per la presentazione della domanda bisognava effettuare l'autenticazione nella propria area riservata mediante le proprie credenziali.
Dopodiché, bisognava seguire i seguenti passaggi: