Il GP del Bahrain regala la prima emozione dell'anno con le qualifiche odierne che raccontavo la prima pole position della stagione per Max Verstappen. Il pilota olandese si è imposto davanti al compagno di squadra al termine di tre sessioni tiratissime in cui sin dall'inizio era sembrato evidente che ci si trovasse dinanzi ad una lotta a due tra Red Bull e Ferrari. Alla fine è stato proprio il team di Chris Horner a spuntarla mettendo dietro entrambe le Rosse con il giallo legato a Leclerc che non ha effettuato il secondo tentativo scendendo in anticipo dalla vettura.
Qualifiche a parte, l'impressione è che già da domani si assisterà ad un vero e proprio spettacolo in gara con tutti i team principali che hanno dimostrato di essere davvero vicini.
Qualifiche che partono subito con un colpo di scena targato Ferrari: la vettura di Leclerc perde un pezzo d'ala e costringe la direzione gara a dare la bandiera rossa che sospende per pochi minuti il Q1. Qualifiche che riprendevano poi velocemente rimandando in pista tutti i protagonisti della stagione che nascondevano ancora i veri valori in campo delle Aston Martin con Alonso e Stroll comunque quarti e quinti. La rossa di Sainz firmava invece il miglior tempo seguito da quelli di George Russell e Charles Leclerc; le due Red Bull restavano defilate con Max 7º che chiudeva mentre Checo 11º. Infine, esclusi Sargeant, Gasly, Magnussen, Piastri e De Vries.
Nel Q2 a partire forte erano le due Red Bull con Verstappen e Perez subito a piazzarsi in prima fila dopo i primi giri con gomma nuova; restavano distanti le due Ferrari che inizialmente avevano preferito girare ancora con gomma usata. Alla fine di una sessione combattutissima era proprio la rossa di Leclerc a mettersi davanti a tutti seguito dall'olandese e dalle due Mercedes.
Iniziava così l'ultima fase delle qualifiche che consegnavano la pole a Max Verstappen: ancora una volta la sfida per la prima fila coinvolgeva praticamente tutte le vetture di quest'anno con Verstappen inizialmente a comandare davanti alla Ferrari di Leclerc che si ritirava dopo l'unico giro secco. Alla fine, nessuno riusciva a far meglio dell'olandese minacciato solo dal compagno di squadra Perez; la caccia alle Red Bull parte domani.
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