Il caso plusvalenze della Juventus potrebbe arricchirsi di una vicenda. La sentenza, che è stata emessa lo scorso 21 gennaio e che ha portato una penalizzazione di quindici punti ai bianconeri, potrebbe essere ribalta dal Tar. La dirigenza del club torinese ha presentato il ricorso lo scorso 20 febbraio e punta proprio sulla tempistica con la quale è stata aperta l'inchiesta. Una nuova carta, emersa proprio in queste ore, inoltre, potrebbe rappresentare un ulteriore aiutato per la Juventus, nonostante arrivare a conclusioni ora sia molto molto difficile.
Stando a quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport questa mattina, le possibilità di vedere revocata la penalizzazione di quindici punti sembrano diventare sempre più concrete. Il Collegio della prima sezione del Tar del Lazio ha stabilito che dovrà essere consegnata alla Juventus la carta Covisoc, quella oggetto delle motivazioni della penalizzazione di 15 punti in classifica, per chiarimenti interpretativi. Questa carta, quindi, servirà a fare maggior chiarezza, dalle parti di Torino, in merito alla penalizzazione, permettendo alla dirigenza bianconera di presentare il loro ricorso in maniera più accurata e precisa.
Il documento dovrà essere consegnato agli avvocati juventini entro sette giorni, con gli stessi avvocati convinti che questa carta possa avere un’importante rilevanza anche nella sentenza del Collegio Coni. Restituire i quindici punti alla Juventus, infatti, significherebbe rilanciare le speranze di centrare un ingresso in Champions League tramite il campionato, obiettivo dichiarato della squadra di mister Allegri.
Per avere una sentenza definitiva in merito a questa intrigata questione servirà ancora del tempo, con tutti il popolo bianconero che spera di vedersi restituiti i punti di penalizzazione. Oltre a questo, però, la stessa Juventus dovrà fronteggiare poi altri due importanti casi, ossia quelli legati agli stipendi e al falso in bilancio, per i quali le sanzioni potrebbero essere ben più pesanti.
Nel frattempo i bianconeri cercheranno di concentrarsi sul campo, puntando ad arrivare più in fondo possibile all'Europa League. Un successo nella seconda coppa europea, infatti, darebbe l'accesso diretto alla principale competizione europea, senza dover tener conto di eventuali penalizzazioni in campionato.