Un quarto posto e un ritiro non sono certo un buon biglietto da visita per la nuova Ferrari. La Rossa non si aspettava certo il gradino più alto del podio da subito, ma nemmeno tutte queste difficoltà e almeno un podio come dichiarato da Vasseur prima del Gran Premio, anche se Carlos Sainz la pensava diversamente.
Sul banco degli imputati oltre ai piloti, che hanno però dovuto avere a che fare con l'affidabilità e il deterioramento delle gomme. Questi fattori hanno fatto in modo che Alonso "beffasse" Sainz rubandogli il gradino più basso del podio.
Ma Sainz è andato oltre i vecchi problemi della Ferrari: secondo lo spagnolo infatti uno dei fattori che ha dato problemi alla SF-23 è stata la conformazione del circuito di Sakhir, che ha amplificato i difetti della monoposto Ferrari.
Secondo lui il circuito, molto abrasivo non essendo mai stato ri-asfaltato dal 2004, ha condizionato l'andamento della gara più della macchina.
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