Sono arrivati i primi tifosi dell'Eintracht a Napoli, giunti questo pomeriggio alla stazione centrale di Napoli Piazza Garibaldi. Nonostante i vari i ricorsi, il Tar della Campania ha dato il via libera alla vendita libera per i residenti in Germania, ma non a quelli residenti a Francoforte, creando grande tensione in città. La paura, infatti, è quella che i tifosi appratenti alla parte più calda della curva del club tedesco possano comunque giungere in città, coadiuvati dagli ultras dell'Atalanta, loro gemellati.
Intorno alle 19:00, alla stazione centrale di Napoli, sono giunti circa 300 tifosi tedeschi, arrivati con il treno direttamente da Salerno. Ingenti le misure di sicurezza messe in campo, con agenti in tenuta antisommossa ad attendere i supporters ospiti e a procedere alle operazioni di identificazione e perquisizione. Controlli che si sono successivamente svolti nel modo più approfondito possibile, prima che gli stessi tifosi potessero lasciare la stazione in direzione di alcune strutture alberghiere cittadine. Per il trasferimento sono stati predisposti sei autobus speciali, scortati dalle forze dell'ordine.
Nel frattempo, per la giornata di domani, il Comune di Napoli ha stabilito con un'ordinanza il divieto di vendita di alcolici in determinate zone cittadine, mentre il Napoli, attraverso il capitano Giovanni Di Lorenzo, ha diffuso un appello indirizzato ai tifosi azzurri con un invito in non cadere in provocazioni da parte dei tifosi avversari.
La tensione come detto, però, resta alta, a maggior ragione per il timore di possibili infiltrazioni da parte di tifoserie esterne alla partita in questione. In particolare, le forze dell'ordine stanno monitorando la presenza di tifosi atalantini, ma non solo. Gli avvenimenti delle ultime settimane, con l'aggressione da parte degli ultras della Stella Rossa ai danni di quelli della Roma nei pressi dell'Olimpico, hanno creato un precedente non da poco, nella speranza che la situazione possa filare liscia senza nessun tipo di problema.