17 Mar, 2023 - 11:56

Arsenal, cede una parte della copertura durante la gara di Europa League. Nessun tifoso ferito

Arsenal, cede una parte della copertura durante la gara di Europa League. Nessun tifoso ferito

Attimi i paura allo stadio dell’Arsenal quando cede il tetto durante il match di Europa League valido per il ritorno degli ottavi di finale che ha visto i Gunners perdere ai calci di rigore contro i portoghesi dello Sporting Lisbona. Durante la gara ha ceduto in due punti la copertura dell’Emirates facendo arrivare uno scroscio d’acqua improvviso sui tifosi presenti che fortunatamente non ha riportato danni fisici. Il gioco infatti non è stato nemmeno interrotto dall’arbitro con la partita che è proseguita senza problemi.

Non è stata quindi una serata particolarmente fortunata per la squadra di Mikel Arteta che è stata eliminata dalla competizione europea dopo la lotteria dei calci di rigore con l'errore dal dischetto di Gabriel Martinelli. La beffa aumenta visto che la gara è andata ai supplementari proprio in virtù della nuova regola in vigore da quest'anno che ha annullato il gol il valore doppio del gol in trasferta. Infatti con la regola precedente sarebbero passati gli inglesi avendo pareggiato 2-2 in Portogallo e 1-1 a Londra.

L'Arsenal ora può tornare a dedicarsi solamente alla Premier League dove è in testa alla classifica. L'amarezza rimane come spiega il tecnico spagnolo Arteta: "È un duro colpo. Ci sono stati momenti, soprattutto nei primi 75 minuti, in cui non eravamo al nostro livello. Non siamo riusciti a gestire bene il pallone e quindi non avevamo la capacità di dominare il gioco e portarlo dove volevamo. Non abbiamo messo abbastanza pressione sulla palla e ogni volta che abbiamo preso la palla in zone pericolose, l'abbiamo data via. L'abbiamo dato via costantemente e questo ha creato un gioco di transizione aperto a cui non volevamo giocare.È vero che nell'ultima parte della gara regolamentare e nei tempi supplementari abbiamo avuto diverse occasioni, ma se non capitalizzi e finisci ai calci di rigore arrivano le incertezze".

Emirates Stadium, eccellenza inglese

L'Emirates Stadium è uno degli stadi più famosi al mondo e una delle strutture sportive più moderne ed avanzate del Regno Unito. Situato nel cuore di Holloway, Londra, lo stadio è la casa dell'Arsenal Football Club dal 2006, anno in cui ha sostituito l'Highbury Stadium, la vecchia sede dell'Arsenal.

L'Emirates Stadium ha una capacità di circa 60.000 posti a sedere e presenta un'architettura moderna e all'avanguardia, progettata dall'architetto sir Robert McAlpine. La struttura ha una serie di elementi distintivi, come la grande facciata in vetro e acciaio, che dà allo stadio un'immagine contemporanea ed elegante.

Il campo da gioco è di erba naturale e ha le dimensioni di 105 x 68 metri, rispettando gli standard richiesti dalla Premier League e dalle competizioni UEFA. Lo stadio dispone inoltre di un sistema di illuminazione all'avanguardia e di una moderna tecnologia audiovisiva, con schermi giganti e audio di alta qualità, in modo da garantire un'esperienza di gioco coinvolgente e di alto livello per i tifosi.

La costruzione dell'Emirates Stadium ha richiesto un investimento di circa 390 milioni di sterline e ha suscitato alcune critiche per il costo elevato e le conseguenti difficoltà finanziarie dell'Arsenal. Tuttavia, la nuova struttura ha dimostrato di essere una grande aggiunta per l'Arsenal e per la città di Londra, offrendo una moderna struttura di alto livello per il calcio professionistico.

L'Emirates Stadium ha ospitato numerose partite di calcio di alto livello, tra cui partite di Premier League, Champions League e FA Cup. Inoltre, lo stadio ha anche ospitato eventi non sportivi come concerti e conferenze, diventando un punto di riferimento per la vita culturale della città.

L'Emirates Stadium è una struttura sportiva di classe mondiale, capace di offrire un'esperienza di gioco di alto livello per i tifosi dell'Arsenal e di attrarre visitatori da tutto il mondo. La sua architettura moderna ed elegante, le tecnologie all'avanguardia e la sua posizione strategica lo rendono uno dei migliori stadi di calcio al mondo.

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Andrea Iustulin
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