Domani potrebbero arrestare Donald Trump e l’attenzione è massima. A reprimere la chiamata all’azione che l’ex Presidente degli Stati Uniti ha fatto ai suoi sostenitori è stato Kevin McCarthy. Lo speaker della Camera, scrive l’AGI, ha rilasciato un’intervista a The Hill in cui ha cercato di sedare il clima: Non penso – ha detto - che la gente dovrebbe protestare contro questa roba". Ha altresì difeso le parole di Trump nell’intendo di darle una interpretazione differente rispetto a quella, apparsa piuttosto spinta, che gli è stata data. Così McCarthy:
Sul tema è intervenuta anche Marjorie Taylor Greene, sostenitrice e di Kevin McCarthy e di Donald Trump. Costei, a differenza dello speaker della Camera, è parsa ringalluzzire i toni alti dell’ex Presidente degli Stati Uniti:
Queste sono state le sue parole ad un gruppo di giornalisti da cui è stata avvicinata in Orlando nella giornata di ieri. Greene, poi, ha detto che non farà personalmente parte delle protesta ma che sarà in prima linea in vista delle elezioni Presidenziali del 2024:
Nonostante il ritorno sui social network Donald Trump continua ad usare la sua piattaforma di comunicazione: Truth. E lo fa, come suo costume, per veicolare messaggi molto specifici e che, spesso, chiamano alla mobilitazione. Il contenuto:
Le ragioni dietro la procura sarebbero da ritrovarsi nel caso Stormy Daniels, la pornostar con cui Trump avrebbe avuto una relazione e che avrebbe pagato per farla tacere durante la campagna elettorale, poi vinta dal Tycoon.
Il legale di Donald Trump ha già fatto sapere che costui non si opporrà all’azione della legge e, quindi, delle forze dell’ordine. Se davvero si dovesse procedere all’arresto, Trump ha promesso di collaborare. Ma questo non gli vieta di chiamare i suoi sostenitori all’azione. La sensazione, infatti, è che Trump voglia approfittare di questa eventualità per alimentare il sentimento antiestablishment che muove molte dei suoi elettori. Una spinta in più per stringere, in vista delle elezioni presidenziali a cui ha dichiarato di voler fare parte, sostenitori intorno a sé.