MotoGP, pole position astuta per Marquez a Portimao: "Era l'unico modo"

La nuova stagione di MotoGP regala subito la prima sorpresa dell'anno grazie alla pole position ottenuta da Marc Marquez a Portimao. Il pilota spagnolo è stato protagonista di un vero e proprio capolavoro certificato anche dallo straordinario tempo finale che recita 1’37.226, vale a dire record della pista.

Qualifica certamente inaspettata soprattutto per Pecco Bagnaia che sperava di iniziare l'anno partendo dalla prima casella ma il suo rivale spagnolo è stato abile a sfruttare tutte le occasioni e i particolari della pista portoghese riuscendo ad avere la meglio. Per il Ducatista sarà comunque secondo posto in griglia e senza dubbio potrà dire la sua nella Sprint e poi in gara.

Lo stesso Bagnaia è sembrato piccato per il modo in cui si sono svolte le qualifiche ma alla fine ha mantenuto la calma, consapevole che in gara sarà tutt'altra storia:

Sono molto contento del primo giro fatto, poi mi è stato rovinato tutto ma va bene lo stesso. Il nostro obiettivo era la prima fila, è importante partire lì davanti sia nella Sprint Race che nella gara di domenica. Pensavo che con le nuove regole si fosse capito che aspettare lungo la pista non era più consentito, invece non è così. Ma va bene.

MotoGP, le parole di Marquez dopo la pole position a Portimao

Al termine della sua prova, lo spagnolo ha ammesso di esser stato furbo nell'approfittare del trenino di moto che gli ha concesso la possibilità di girare più veloce di tutti. Dalle sue parole si evince chiaramente che per la Honda non sarà facile riuscire a mantenere la prima posizione anche in gara:

Non è il modo più bello per fare la pole, ma è l’unico con la Honda che ho a disposizione. È un punto di forza del mio stile di guida e devo sfruttarlo al massimo. Non siamo nella posizione reale del nostro pacchetto, ma cercherò di fare il meglio possibile in vista della Sprint Race che darà i primi punti.