Carlos Sainz è stato autore di un inizio di stagione comunque solido, nonostante gli evidenti limiti della Ferrari. Lo spagnolo ha fatto meglio di Leclerc, il quale ha riscontrato problemi di affidabilità (ritirandosi nel primo GP stagionale) sulla sua monoposto, e sfiorato il podio. Chiaro, però, che rispetto allo scorso anno, la Rossa ha problemi di performance. A parte l'impossibile sfida con la Red Bull - ormai lanciata verso la vittoria dell'ennesimo titolo mondiale - la Ferrari ha mostrato problemi nella gestione delle gomme, perdendo - ad oggi - il confronto con Mercedes ed Aston Martin.
Sainz, nella consueta conferenza stampa che apre il weekend di gara in Australia, ha quindi chiarito su cosa sta cercando di lavorare la Ferrari: "Abbiamo un problema di surriscaldamento delle gomme, quando inseguiamo questa criticità viene ancora più fuori. Questo è probabilmente il problema principale della SF-23. Le prime gare? Non ho fatto due buone qualifiche, ma il feeling con la macchina è buono. Credo che le difficoltà maggiori siano state le condizioni di aria sporca e il primo stint in Bahrain. Anche a Gedda nel primo stint è stato molto difficile inseguire le altre vetture con questa macchina.
Lo spagnolo ha poi chiuso la disamina in questa maniera: "Per il resto, mi trovo sempre a mio agio nelle prove libere, mentre con questa macchina non sono riuscito a fare dei buoni giri in qualifica. Ma questo non mi preoccupa, perché so che con il passare della stagione e con il miglioramento della confidenza con la vettura, le qualifiche arriveranno.
Nella giornata di domani andranno in scena le prove libere che - ancora una volta - daranno un primo stato di 'salute' della Rossa, alla ricerca di qualche guizzo per la ricerca del podio. Nelle prossime settimane sono attesi i primi sviluppi da portare in pista per sistemare una situazione delicata nel team di Vasseur.