Tragedia annunciata negli Stati Uniti, dove due elicotteri Black Hawk dell'esercito americano si sono schiantati durante una missione di addestramento nel Kentucky mercoledì sera.
I membri dell'equipaggio stavano pilotando due elicotteri Black Hawk, della 101esima Divisione Aviotrasportata, prima di una fortissima collisione avvenuta tra le 21.30 e le 22 ora locale nella contea di Trigg, a nord-ovest di Fort Campbell. L’area è quella del lago Barkley, al confine con il Tennessee e a circa 100 km da Nashville.
Lo stato dei membri dell'equipaggio è al momento sconosciuto, come dichiarato dalla portavoce dell'esercito Nondice Thurman in un comunicato diramato giovedì mattina.
Le cause dello schianto avvenuto ieri sera negli Stati Uniti tra due elicotteri sono oggetto di indagine. Sulla questione è intervenuto anche il governatore del Kentucky, Andy Beshear, con un post su Twitter tutt’altro che rassicurante. In breve, l'aspettativa di trovare sopravvissuti allo schianto è pressoché minima, tuttavia ha disposto un consistente plotone di soccorsi.
Da chiarire l’intera dinamica dei fatti, con la Polizia di Stato del Kentucky e la Divisione di Gestione delle Emergenze dello Stato che lavorano all'incidente. 8 ore dopo la tragedia non si hanno ulteriori aggiornamenti.
"Vi preghiamo di pregare per tutte le persone colpite", ha twittato il governatore Beshear esprimendo la massima solidarietà e vicinanza per i familiari. Come detto, c’è da capire cosa sia andato storto (a cominciare dall’orario, decisamente inconsueto per un’esercitazione, anche notturna). L’unica certezza riguarda il fatto che fosse in corso una missione di addestramento, il che sgombera il campo dall’ipotesi di fatalità in merito a una possibile violazione dello spazio aereo. Non a caso l’area risulta estremamente brulla e boschiva, con ampie distese di verde e nessuna presenza umana nel raggio di decine di chilometri.