Legge Severino è stata abrogata? In un certo senso è quello che è avvenuto tacitamente con la riforma Cartabia, ossia quella che intende velocizzare i tempi del processo civile, intervenendo sia su alcuni aspetti dell'iter processuale, sia prevedendo un progressivo incremento della digitalizzazione dei processi. Secondo il Viminale questa riforma ha diminuito gli effetti extrapenali del patteggiamento tra cui proprio il fatto di poter permettere ai politici che hanno patteggiato la pena di ricandidarsi. In questo modo è avvenuta l'abrogazione tacita della legge Severino.
Questa legge, oltre ad avere un contenuto dispositivo immediato, come l'obbligo per le pubbliche amministrazioni di realizzare un piano di prevenzione per la corruzione e il conferimento alla CiVIT del ruolo di "Autorità nazionale anticorruzione", conferiva quattro deleghe al governo italiano per creare delle misure per la prevenzione e la repressione della corruzione nella pubblica amministrazione.
Ad oggi, invece, per il Viminale i politici che hanno patteggiato una condanna - e che quindi non è chiaro siano colpevoli o meno - potranno candidarsi alle prossime elezioni. L'Avvocatura dello Stato ha rilevato che sia la Corte costituzionale sia la Corte europea dei diritti dell'uomo hanno negato la natura penale delle misure contenute nella legge Severino, escludendone gli obiettivi punitivi.
E così con l'entrata in vigore della riforma Cartabia, l'impossibilità a candidarsi prevista dall'articolo 15 della Legge Severino "non produce più i suoi effetti". In questo modo tutti i condannati con una sentenza di patteggiamento "non incorrono più in una situazione di incandidabilità, potendo così concorrere alle prossime elezioni".
Già qualche mese fa il ministro della Giustizia Carlo Nordio aveva aperto alla possibilità di modificare la legge Severino nella parte in cui prevede la sospensione per 18 mesi degli amministratori condannati in primo grado, come detto dallo stesso politico in una intervista al Corriere della Sera:
Ecco cosa dice l'articolo 15 della Legge Severino punto per punto: